BARI - “Non posso che esprimere soddisfazione per la decisione del Tribunale di Taranto di annullare il trasferimento a Lecce dei postini tarantini. È stata una vicenda di cui mi sono interessato subito, anche a seguito di numerosi disservizi nei Comuni tarantini dove, dopo il trasferimento, non arrivava più regolarmente la corrispondenza, creando numerosi disagi ai cittadini”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso. “Una ventina di dipendenti –prosegue - sono stati nel mirino della dirigenza regionale di Poste italiane, che ha sconvolto le loro vite con trasferimenti ingiustificati e penalizzato la qualità del servizio nel nostro territorio. Il tutto, in barba delle mobilità provinciali, regionali e nazionali. Una decisione oggi respinta positivamente dai giudici. Anche a seguito delle denunce dell’Ugl, ho verificato subito la fondatezza delle lamentele e dato voce ai postini di Taranto. Una gestione del personale discutibile, di chi da un lato parlava di esuberi a Taranto e dall’altro richiamava nella nostra città dipendenti di altre Province per promuoverli.
Oggi – conclude Lospinuso - possiamo essere soddisfatti per il risultato raggiunto, a tutela dei diritti dei lavoratori e della qualità del servizio postale nel nostro territorio”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso. “Una ventina di dipendenti –prosegue - sono stati nel mirino della dirigenza regionale di Poste italiane, che ha sconvolto le loro vite con trasferimenti ingiustificati e penalizzato la qualità del servizio nel nostro territorio. Il tutto, in barba delle mobilità provinciali, regionali e nazionali. Una decisione oggi respinta positivamente dai giudici. Anche a seguito delle denunce dell’Ugl, ho verificato subito la fondatezza delle lamentele e dato voce ai postini di Taranto. Una gestione del personale discutibile, di chi da un lato parlava di esuberi a Taranto e dall’altro richiamava nella nostra città dipendenti di altre Province per promuoverli.
Oggi – conclude Lospinuso - possiamo essere soddisfatti per il risultato raggiunto, a tutela dei diritti dei lavoratori e della qualità del servizio postale nel nostro territorio”.