BARI - "Impossibile non condividere la riflessione fatta dall'assessore alla Cultura del Comune di Bari, Silvio Maselli, sulla sua pagina Facebook. Questo a dimostrazione che i giovani spesso, dovunque siano ideologicamente schierati, sono più saggi dei noi adulti.
Secondo alcuni calcoli, Maselli sostiene che il Comune di Bari in 29 anni avrebbe speso di affitto per ospitare la sede dell'Assessorato alla Cultura ben più di un milione di euro, cifra che sarebbe stata risparmiata se come giustamente fa notare l'assessore si fosse traslocati in un alloggio di proprietà comunale, così come sarà fatto fra pochi mesi". Così il candidato alla presidenza della Regione Puglia, Francesco Schittulli.
"Ora, - prosegue Schittulli - noi potremmo aggiungere che si sarebbe potuto già spendere meno se solo si fosse cercata un'altra locazione, obiettivamente ci sembrano un po' troppi 3.400 euro al mese per due appartamenti in centro in un momento di crisi del mercato immobiliare che dura da alcuni anni".
"Ma quello che noi adulti vogliano ricordare al giovane assessore è che 1/3 di quei 29 anni ha visto alla guida del Comune di Bari Michele Emiliano l'unico ad aver tenuto per sé, nell'ultimo mandato, la delega alla Cultura. Lo stesso che ora pensa di governare la Puglia come sindaco di tutti i pugliesi. Maselli, quindi, infondo ci dà l'assist per avvertire i pugliesi: se ha amministrato Bari e il settore Cultura come ha fatto da sindaco e assessore sarebbe una sciagura se fosse eletto", conclude Schittulli.
Secondo alcuni calcoli, Maselli sostiene che il Comune di Bari in 29 anni avrebbe speso di affitto per ospitare la sede dell'Assessorato alla Cultura ben più di un milione di euro, cifra che sarebbe stata risparmiata se come giustamente fa notare l'assessore si fosse traslocati in un alloggio di proprietà comunale, così come sarà fatto fra pochi mesi". Così il candidato alla presidenza della Regione Puglia, Francesco Schittulli.
"Ora, - prosegue Schittulli - noi potremmo aggiungere che si sarebbe potuto già spendere meno se solo si fosse cercata un'altra locazione, obiettivamente ci sembrano un po' troppi 3.400 euro al mese per due appartamenti in centro in un momento di crisi del mercato immobiliare che dura da alcuni anni".
"Ma quello che noi adulti vogliano ricordare al giovane assessore è che 1/3 di quei 29 anni ha visto alla guida del Comune di Bari Michele Emiliano l'unico ad aver tenuto per sé, nell'ultimo mandato, la delega alla Cultura. Lo stesso che ora pensa di governare la Puglia come sindaco di tutti i pugliesi. Maselli, quindi, infondo ci dà l'assist per avvertire i pugliesi: se ha amministrato Bari e il settore Cultura come ha fatto da sindaco e assessore sarebbe una sciagura se fosse eletto", conclude Schittulli.