Scivolone Juve, il Parma compie l'impresa, adesso testa al Monaco

di Alex Nardelli - Una pessima Juventus, forse la peggiore della gestione Allegri, perde contro il Parma ultimo in classifica, lasciando rabbia ed amaro in bocca per un match che i bianconeri potevano e dovevano vincere, per chiudere al più presto la pratica scudetto. Autore del gol Mauri al 60’ con un destro potente, imparabile per Storari, su assist di Belfodil, il quale ha approfittato di un erroraccio di Chiellini. In caso di vittoria, oggi la Roma può accorciare il distacco dalla Juventus, anche se la distanza tra le due squadre è ancora abissale.

Analizzando ciò che ieri non ha funzionato, c’è da sottolineare che ci sono stati troppi palloni persi in mediana, troppa sufficienza e poca cattiveria nei passaggi e nei contrasti, tutto ciò unito a una confusione generale, che ha permesso di creare un deludente quadro d’insieme, che ha permesso ai ducali di strappare tre incredibili punti contro gli uomini di Allegri. Un primo tempo discreto, ed una seconda parte di gioco pessima, senza neanche un tiro in porta, cosa inaccettabile per la capolista. Peggiore in assoluto un Fernando Llorente oramai corpo estraneo alla Juventus, incapace di adattarsi agli schemi di Allegri.

Anche ieri lo spagnolo ha deluso, risultando troppo statico e improduttivo con le sue sponde spalle alla porta. Nonostante ciò, il suo mister gli ha concesso 90’ minuti, lasciando a sorpresa in panchina un Matri che nella gara di Coppa contro la Fiorentina ha dimostrato di poter dire la sua. Male in avanti anche Coman, troppo leggero, e quindi spesso e volentieri malmenato dalla difesa avversaria. Il giovane talentino ex PSG non sfrutta la sua velocità e la sua tecnica, e spreca così un’importante chance che il tecnico toscano gli ha voluto concedere. In mediana pessimo Vidal, autore di un’incredibile quantità di passaggi sbagliati.

Il cileno sembra essersi davvero smarrito, giocando ad intermittenza, alternando qualche buona partita, a prestazioni orribili come quella di ieri. Urge ritrovare il vero King Artur per la partita contro il Monaco per evitare guai seri. In difesa infine orripilante il match di Chiellini e Ogbonna, con il primo colpevole sul gol di Mauri, con un tackle a vuoto che spalanca di fatto la strada a Belfodil, bravo a servire il centrocampista del Parma per l’1-0, e con il secondo che spesso e volentieri soffre le sortite avversarie, giocando con una maledettissima paura addosso. Unico a salvarsi Marchisio, che con il pallone tra i piedi sa sempre quello che deve fare, ed anche ieri, nella mediocrità generale è stato quello che per lo meno ha cercato qualche idea.

La prossima sfida per la Vecchia Signora sarà questo martedì allo Stadium di Torino contro la sorpresa Monaco in quello che si prospetta un interessante quarto di finale di Champions League, con un risultato che sarà tutt’altro che scontato.