PANAMA - "Guardiamo al futuro. Non sono interessato a combattere battaglie iniziate prima che nascessi". A dichiararlo il presidente statunitense, Barack Obama, in merito alle relazioni con Cuba, sottolineando che la "Guerra Fredda è finita da tempo".
"Vogliamo stabilire relazioni diplomatiche" con Cuba, ha sottolineato, precisando di "aver chiesto al Congresso che cominci a lavorare per sospendere l'embargo vigente per decenni. Guardiamo al futuro".
Sono "sei vertici" che Cuba viene esclusa da questi summit, "prenderò quindi più tempo degli otto minuti previsti per il mio intervento": sono le parole del presidente cubano Raul Castro, prendendo la parola subito dopo "l'interessante discorso" di Obama al Vertice in corso a Panama.
LA GIORNATA STORICA - Ci ha pensato il n.2 del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Ben Rhodes, a darne l'ufficialità confermando che l'atteso incontro tra Barack Obama e Raul Castro sarà oggi in giornata a margine del vertice dell'Organizzazione degli Stati Americani (Osa) a Panama. "Possiamo senza dubbio anticipare che (Obama e Castro, ndr) avranno un'opportunità di vedersi al summit e di discutere tra di loro", ha detto Rhodes.
Ed anche se non si possono fare previsioni sulla durata dell'incontro, ha aggiunto, i due leader "faranno il punto della situazione" sui negoziati in corso per la ripresa delle relazioni diplomatiche e discuteranno delle "persistenti" divergenze.
Ma è una stretta di mano storica ad immortalare la svolta ed a rendere concreto il processo di disgelo tra Usa a Cuba avviato lo scorso dicembre: Obama e il presidente cubano si sono incontrati brevemente scambiando alcune battute all'inaugurazione del vertice delle Americhe a Panama.
In un breve video, rilanciato da alcuni siti latinoamericani, si vedono Obama e Raul Castro mentre, alla presenza di diversi leader tra cui e' riconoscibile il segretario Generale dell'Onu Ban Ki-moon, si salutano e scambiano diverse battute, sorridendo e stringendosi ripetutamente la mano.
"Vogliamo stabilire relazioni diplomatiche" con Cuba, ha sottolineato, precisando di "aver chiesto al Congresso che cominci a lavorare per sospendere l'embargo vigente per decenni. Guardiamo al futuro".
Sono "sei vertici" che Cuba viene esclusa da questi summit, "prenderò quindi più tempo degli otto minuti previsti per il mio intervento": sono le parole del presidente cubano Raul Castro, prendendo la parola subito dopo "l'interessante discorso" di Obama al Vertice in corso a Panama.
LA GIORNATA STORICA - Ci ha pensato il n.2 del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Ben Rhodes, a darne l'ufficialità confermando che l'atteso incontro tra Barack Obama e Raul Castro sarà oggi in giornata a margine del vertice dell'Organizzazione degli Stati Americani (Osa) a Panama. "Possiamo senza dubbio anticipare che (Obama e Castro, ndr) avranno un'opportunità di vedersi al summit e di discutere tra di loro", ha detto Rhodes.
Ed anche se non si possono fare previsioni sulla durata dell'incontro, ha aggiunto, i due leader "faranno il punto della situazione" sui negoziati in corso per la ripresa delle relazioni diplomatiche e discuteranno delle "persistenti" divergenze.
Ma è una stretta di mano storica ad immortalare la svolta ed a rendere concreto il processo di disgelo tra Usa a Cuba avviato lo scorso dicembre: Obama e il presidente cubano si sono incontrati brevemente scambiando alcune battute all'inaugurazione del vertice delle Americhe a Panama.
In un breve video, rilanciato da alcuni siti latinoamericani, si vedono Obama e Raul Castro mentre, alla presenza di diversi leader tra cui e' riconoscibile il segretario Generale dell'Onu Ban Ki-moon, si salutano e scambiano diverse battute, sorridendo e stringendosi ripetutamente la mano.