LECCE - Turismo sostenibile e sviluppo del territorio sono i due pilastri su cui quest’anno prenderà vita “Lu riu di Torre Chianca”. Un’intera giornata dedicata alle bellezze del paesaggio salentino e al rispetto della natura, organizzata per domenica 12 aprile dagli abitanti, le associazioni e i comitati delle Marine leccesi.
La ciclopasseggiata, che si svolgerà in due tappe, prevede tre luoghi di raduno alle 8.30, con partenza alle 9: dal Foro Boario per chi viene da Lecce, da Piazza Cosimo Bertacchi a Frigole e da Piazza Marinetti a Giorgilorio. I gruppi si fonderanno presso il bar Simone, dal quale ci si sposterà in direzione Parco Rauccio alle ore 11, dopo la registrazione di tutti i partecipanti. Il locale “Circolo Tresette regalerà a tutti i bambini dei cappellini numerati. Dopo l’arrivo al Parco di Rauccio alle 12.30 sarà la volta di un momento di convivialità con il pranzo al sacco.
Durante la giornata è prevista inoltre la mostra fotografica "Immagini delle marine" presso il bar Simone di Torre Chianca, mentre nel parco di Rauccio si terrà una conferenza sul paesaggio e sulle opportunità che esso può offrire, con una visita all'ecomuseo delle Marine a partire dalle 14.30. Al termine della conferenza ci sarà l'estrazione per l'aggiudicazione di tre biciclette per i bambini offerte dal Circolo Tresette.
I cittadini scendono dunque in campo per un’iniziativa dal basso volta a valorizzare le potenzialità delle marine leccesi, in particolar modo quella di Torre Chianca, una delle località più interessanti sul piano ambientale e naturalistico, grazie alla presenza del Parco di Rauccio, riconosciuto sito d'interesse comunitario per la straordinaria varietà di habitat naturali.
Anche valorizzare le imprese agricole e i piccoli produttori presenti tra Torre Rinalda e Frigole può creare reali opportunità per uno sviluppo e un'economia non delocalizzabili; qui si produce infatti agroalimentare d'eccellenza, e se solo i leccesi acquistassero i prodotti a km 0 per l'equivalente di un euro al giorno l'economia locale raggiungerebbe un profitto giornaliero di ben 90.000 euro. “Quali vantaggi trascurati per inseguire modelli di sviluppo superati! Siamo coloro che dal basso desiderano cambiare le cose e che invitano le amministrazioni a cambiare le tendenze che riducono paesaggio e ambiente a merce da consumare” affermano i cittadini delle marine, che, con un evento semplice e divertente, aspirano a sensibilizzare i cittadini per far scoprire loro l’enorme tesoro che trascurano ogni giorno.
N.B.: In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a domenica 19/04
La ciclopasseggiata, che si svolgerà in due tappe, prevede tre luoghi di raduno alle 8.30, con partenza alle 9: dal Foro Boario per chi viene da Lecce, da Piazza Cosimo Bertacchi a Frigole e da Piazza Marinetti a Giorgilorio. I gruppi si fonderanno presso il bar Simone, dal quale ci si sposterà in direzione Parco Rauccio alle ore 11, dopo la registrazione di tutti i partecipanti. Il locale “Circolo Tresette regalerà a tutti i bambini dei cappellini numerati. Dopo l’arrivo al Parco di Rauccio alle 12.30 sarà la volta di un momento di convivialità con il pranzo al sacco.
Durante la giornata è prevista inoltre la mostra fotografica "Immagini delle marine" presso il bar Simone di Torre Chianca, mentre nel parco di Rauccio si terrà una conferenza sul paesaggio e sulle opportunità che esso può offrire, con una visita all'ecomuseo delle Marine a partire dalle 14.30. Al termine della conferenza ci sarà l'estrazione per l'aggiudicazione di tre biciclette per i bambini offerte dal Circolo Tresette.
I cittadini scendono dunque in campo per un’iniziativa dal basso volta a valorizzare le potenzialità delle marine leccesi, in particolar modo quella di Torre Chianca, una delle località più interessanti sul piano ambientale e naturalistico, grazie alla presenza del Parco di Rauccio, riconosciuto sito d'interesse comunitario per la straordinaria varietà di habitat naturali.
Anche valorizzare le imprese agricole e i piccoli produttori presenti tra Torre Rinalda e Frigole può creare reali opportunità per uno sviluppo e un'economia non delocalizzabili; qui si produce infatti agroalimentare d'eccellenza, e se solo i leccesi acquistassero i prodotti a km 0 per l'equivalente di un euro al giorno l'economia locale raggiungerebbe un profitto giornaliero di ben 90.000 euro. “Quali vantaggi trascurati per inseguire modelli di sviluppo superati! Siamo coloro che dal basso desiderano cambiare le cose e che invitano le amministrazioni a cambiare le tendenze che riducono paesaggio e ambiente a merce da consumare” affermano i cittadini delle marine, che, con un evento semplice e divertente, aspirano a sensibilizzare i cittadini per far scoprire loro l’enorme tesoro che trascurano ogni giorno.
N.B.: In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a domenica 19/04