BARLETTA - “La nostra terra non ha la peste e i frutti della nostra terra sono sani e genuini.
L’Europa non compia il grave errore di ‘colpevolizzare’ l’intera produzione agricola della regione, o gran parte di essa, per una infestazione che è nota quanto antica e che, se pure periodicamente si ripresenta, può essere eliminata". A riferirlo in una nota il consigliere regionale Franco Pastore (Misto-Psi).
"Gli ulivi possono guarire, - prosegue Pastore - con pazienza e cure. La terra della Puglia chiede solo tempo. La natura non risponde né alla burocrazia, né ai regolamenti, né ai parametri UE.
E poi questo embargo ha lo strano sapore del ‘ricatto’: come a dire ‘non volete tagliare gli ulivi? E noi boicottiamo i vostri prodotti’.
Per favore non diamo ragione ai detrattori dell’Europa, dimostriamo di essere insieme e non contro, di essere una realtà politica al servizio e per il bene dei singoli stati aderenti”, conclude.
L’Europa non compia il grave errore di ‘colpevolizzare’ l’intera produzione agricola della regione, o gran parte di essa, per una infestazione che è nota quanto antica e che, se pure periodicamente si ripresenta, può essere eliminata". A riferirlo in una nota il consigliere regionale Franco Pastore (Misto-Psi).
"Gli ulivi possono guarire, - prosegue Pastore - con pazienza e cure. La terra della Puglia chiede solo tempo. La natura non risponde né alla burocrazia, né ai regolamenti, né ai parametri UE.
E poi questo embargo ha lo strano sapore del ‘ricatto’: come a dire ‘non volete tagliare gli ulivi? E noi boicottiamo i vostri prodotti’.
Per favore non diamo ragione ai detrattori dell’Europa, dimostriamo di essere insieme e non contro, di essere una realtà politica al servizio e per il bene dei singoli stati aderenti”, conclude.