di Nicola Ricchitelli – Strano destino quello di questa bella ragazza di Brescia. La dea bionda dagli occhi azzurri di nome Claudia Parini si ritrova a trasformare una disavventura dalle tinte rossonere - «lavoravo come hostess per il Milan, venni licenziata perché un giocatore mi chiese il numero di telefono vedendomi dal pullman mentre sostavano in garage: a noi hostess era vietato avere contatti con i giocatori» - in una svolta per la sua carriera nel mondo dello spettacolo.
Tutto inizia qualche anno fa quando la bella Claudia, hostess al servizio del Milan, viene licenziata dalla società rossonera, rea di aver avuto contatti nel garage di San Siro con un calciatore.
Ma non è questo spiacevole episodio che tarpa le ali alla bella modella di Brescia: giungerà infatti qualche tempo dopo l’avventura spagnola sul bancone di 'Striscia la Notizia', la chiamata per l’'Isola dei Famosi', naufragata, è il caso di dirlo, per via di alcuni problemi di salute.
D: Claudia, la prima volta che si è iniziato a parlare di te fu per via di un licenziamento. Eri un'hostess del Milan e… cosa successe davvero?
R:«Esatto, io lavoravo come hostess per il Milan, venni licenziata perché un giocatore mi chiese il numero di telefono vedendomi dal pullman mentre sostavano in garage: a noi hostess era vietato avere contatti con i giocatori».
D: Quali sono i compiti di un hostess muta a servizio di una società di calcio?
R:«Semplicemente accompagnare gli ospiti in tribuna autorità ai loro posti... un lavoro molto semplice».
D: Quali gli aspetti antipatici di questo lavoro?
R:«Dover presentarsi allo stadio due ore prima del inizio della partita soprattutto nei mesi invernali non era molto piacevole».
D: Sei reduce dall’esperienza spagnola di “Striscia la notizia” dove sei stata protagonista sul bancone come velina. Cosa ci puoi raccontare di questa esperienza?
R:« E’stata un'esperienza fantastica che mi ha fatto crescere molto come persona e mi ha fatto conoscere un nuovo paese del quale mi sono innamorata!».
D: Quali sono gli scandali di cui la Striscia spagnola si occupa nel paese iberico?
R:«Sostanzialmente sono molto simili, la cosa differente e che il presentatore è uno, noi veline avevamo un ruolo anche parlante e il Gabibbo purtroppo non c era!».
D: Quindi non esistono i Greggio e i Iacchetti di Spagna?
R:«No, no. Il presentatore, come ho già accennato, è solo uno: Carles Cuadrat».
D: Anche in Spagna la velina deve andare per forza di cose in sposa ad un calciatore?
R:«No, assolutamente no! Sfatiamo questo mito!».
D: Il tuo nome è stato fatto per “L’Isola dei Famosi” 2015, poi cosa è successo?
R:«Si, ero in lista per entrare all'”Isola dei famosi” , ma sono subentrati dei problemi di salute che purtroppo mi hanno costretta ad abbandonare».
D: Claudia, cos’è il mondo dello spettacolo?
R:«Il mondo dello spettacolo non è come lo si vede al di fuori in cui tutto sembra facile! Bisogna avere costanza e determinazione per far sì che i risultati arrivino».
D: Qual è il sogno nel cassetto di Claudia Parini?
R:«Continuare a crescere a livello professionale, assolutamente!».
Tutto inizia qualche anno fa quando la bella Claudia, hostess al servizio del Milan, viene licenziata dalla società rossonera, rea di aver avuto contatti nel garage di San Siro con un calciatore.
Ma non è questo spiacevole episodio che tarpa le ali alla bella modella di Brescia: giungerà infatti qualche tempo dopo l’avventura spagnola sul bancone di 'Striscia la Notizia', la chiamata per l’'Isola dei Famosi', naufragata, è il caso di dirlo, per via di alcuni problemi di salute.
D: Claudia, la prima volta che si è iniziato a parlare di te fu per via di un licenziamento. Eri un'hostess del Milan e… cosa successe davvero?
R:«Esatto, io lavoravo come hostess per il Milan, venni licenziata perché un giocatore mi chiese il numero di telefono vedendomi dal pullman mentre sostavano in garage: a noi hostess era vietato avere contatti con i giocatori».
D: Quali sono i compiti di un hostess muta a servizio di una società di calcio?
R:«Semplicemente accompagnare gli ospiti in tribuna autorità ai loro posti... un lavoro molto semplice».
D: Quali gli aspetti antipatici di questo lavoro?
R:«Dover presentarsi allo stadio due ore prima del inizio della partita soprattutto nei mesi invernali non era molto piacevole».
D: Sei reduce dall’esperienza spagnola di “Striscia la notizia” dove sei stata protagonista sul bancone come velina. Cosa ci puoi raccontare di questa esperienza?
R:« E’stata un'esperienza fantastica che mi ha fatto crescere molto come persona e mi ha fatto conoscere un nuovo paese del quale mi sono innamorata!».
D: Quali sono gli scandali di cui la Striscia spagnola si occupa nel paese iberico?
R:«Sostanzialmente sono molto simili, la cosa differente e che il presentatore è uno, noi veline avevamo un ruolo anche parlante e il Gabibbo purtroppo non c era!».
D: Quindi non esistono i Greggio e i Iacchetti di Spagna?
R:«No, no. Il presentatore, come ho già accennato, è solo uno: Carles Cuadrat».
D: Anche in Spagna la velina deve andare per forza di cose in sposa ad un calciatore?
R:«No, assolutamente no! Sfatiamo questo mito!».
D: Il tuo nome è stato fatto per “L’Isola dei Famosi” 2015, poi cosa è successo?
R:«Si, ero in lista per entrare all'”Isola dei famosi” , ma sono subentrati dei problemi di salute che purtroppo mi hanno costretta ad abbandonare».
D: Claudia, cos’è il mondo dello spettacolo?
R:«Il mondo dello spettacolo non è come lo si vede al di fuori in cui tutto sembra facile! Bisogna avere costanza e determinazione per far sì che i risultati arrivino».
D: Qual è il sogno nel cassetto di Claudia Parini?
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