Federico Cimini è il nuovo cantautore del panorama musicale italiano: calabrese, classe ’88, nasce artisticamente a San Lucido (CS). Amante del rock e della musica popolare si lascia trasportare sin dall’inizio dalle sue influenze musicali e culturali. L’interesse per la musica lo porta ben presto a scrivere canzoni in cui la forte passione per la scrittura e per il sociale trova sintesi in brani in cui si manifesta con ironia la rabbia per una realtà che genera sempre più disuguaglianze.
Si tratta di testi ironici e pungenti in cui confluiscono, seppur in maniera figurata, aspetti sociali e critiche alla vita di tutti i giorni.
Perchè 'Pereira'?
Pereira è uno stato d'animo. E' il raggiungimento di un nuovo equilibrio, frutto di scelte e cambiamenti. Come nel libro di Tabucchi “Sostiene Pereira”, in cui il protagonista si evolve, si rende conto di ciò che vuole è cambia completamente la sua prospettiva di vita.
E poi Pereira, secondo me, è un ambientazione, mi fa pensare al fresco, al sole e alle belle giornate.
Cosa vuoi raccontare con la tua musica?
Voglio raccontare storie più o meno vere di persone in cui mi ritrovo e in cui mi immedesimo. E' un modo per raccontare me stesso coinvolgendo la vita di tutti, dissacrando qualche luogo comune, provocando e facendo capire che siamo tutti sulla stessa barca.
Pereira, la title track dell'album, perchè è un concentrato di tutte le emozioni, messaggi e sonorità , presenti nelle altre canzoni.
Ci sono anche canzoni che parlano d'amore?
Sì, a questo giro ho deciso di espormi di più in prima persona e raccontare i “movimenti” sentimentali avvenuti negli ultimi due anni che potessero contenere il concetto di “amore”. Come ad esempio “L'assassino”, che vede la fine di una storia come un giallo irrisolto, ma anche “Blu” e “Pereira”; oppure “Maria”, in cui ho deciso di inventare la storia d'amore tra mio nonno e mia nonna, venuta a mancare più di venti anni fa e, ancora oggi, vedo mio nonno baciare la sua fotografia “più volte al giorno”.
A breve partirà il tour estivo, che toccherà anche la Puglia. Sei emozionato?
Sono più che emozionato. Sono carico, voglioso, agitato, ansioso. Girerò l'Italia in sole tre settimane, da nord a sud per poi risalire. #30minutipereira è uno spettacolo “chiacchierato”, sarò a contatto con un sacco di ragazzi e non vedo l'ora. Toccherò città importanti, universitarie e belle. E poi farà tappa anche in Puglia! Il 13 giugno sarò alle Terrazze Akropolis di Taranto, e sono molto felice di esserci perché adoro questa regione e purtroppo non ci capito spesso.
Ci anticipi cosa presenterai sul palco?
Presenterò il mio disco in versione chitarra, voce e parole. Parlerò con il pubblico ma senza spiegare le canzoni, perchè voglio fare in modo che i testi arrivino alla gente attraverso la loro interpretazione.
