di Mauro Guitto - Quello che i grillini hanno definito “Un giorno storico” per la lotta agli inquinatori rappresenta invece per i Verdi un grave pericolo per l’esito del processo in corso contro l’Ilva di Taranto. Domani 22 maggio, alle ore 11, in via De Carolis 163 nella città ionica, Angelo Bonelli, in presenza del candidato alla presidenza della Regione Puglia dei Verdi, Gregorio Mariggiò, terrà una conferenza stampa durante la quale spiegherà i possibili scenari e gli effetti che la nuova Legge provocherà non solo sul processo “Ambiente svenduto” in corso a Taranto ma anche sugli altri processi per disastro ambientale in Italia.
C’è tensione e sconforto in città dopo l’approvazione della legge sugli ecoreati ma non tra i Verdi che come sempre sono tra i più combattivi e reattivi. Intanto anche dall’altro fronte (Ilva) si discute per trarre il meglio possibile da questa nuova legge che, ricordiamo, non è piaciuta nemmeno a giudici e magistrati per la “vaghezza” del testo e la poca (deliberata?) chiarezza di alcuni punti (“chiunque cagiona abusivamente” su tutti) che sanno tanto di “scappatoia” per chi ha inquinato piuttosto che un modo di definire e quantificare il danno provocato. Seguiremo gli sviluppi nei prossimi giorni.
C’è tensione e sconforto in città dopo l’approvazione della legge sugli ecoreati ma non tra i Verdi che come sempre sono tra i più combattivi e reattivi. Intanto anche dall’altro fronte (Ilva) si discute per trarre il meglio possibile da questa nuova legge che, ricordiamo, non è piaciuta nemmeno a giudici e magistrati per la “vaghezza” del testo e la poca (deliberata?) chiarezza di alcuni punti (“chiunque cagiona abusivamente” su tutti) che sanno tanto di “scappatoia” per chi ha inquinato piuttosto che un modo di definire e quantificare il danno provocato. Seguiremo gli sviluppi nei prossimi giorni.