di Nicola Zuccaro - Hanno avuto inizio, nella mattinata di venerdì 22 maggio 2015 a bordo del Norman Atlantic, i rilievi mirati ad individuare le zone dalle quali sarebbero scaturiti i principi d'incendio che provocarono all'alba del 28 dicembre 2014 il rogo
sul traghetto in navigazione a largo di Ancona.
Secondo quanto segnalato sul notes del nostro giornale, non sono stati aperti i portelloni del relitto ormeggiato nelle immediate vicinanze del terminal crociere del Porto di Bari. A quest'ultima operazione, come preannunciato nei giorni scorsi, avrebbe fatto seguito la rimozione delle carcasse degli automezzi investiti dalle fiamme e a tutt'oggi giacenti su uno dei ponti del Norman Atlantic.
Secondo quanto segnalato sul notes del nostro giornale, non sono stati aperti i portelloni del relitto ormeggiato nelle immediate vicinanze del terminal crociere del Porto di Bari. A quest'ultima operazione, come preannunciato nei giorni scorsi, avrebbe fatto seguito la rimozione delle carcasse degli automezzi investiti dalle fiamme e a tutt'oggi giacenti su uno dei ponti del Norman Atlantic.