Addio Romizi? L’acquisto di Gentsoglou presuppone l’utilizzo di Marco Romizi da mezz’ala o lo costringerà all’addio, a decidere il futuro del giocatore saranno le offerte che giungeranno in Via Torrebella che potrebbero fare la differenza data la situazione economica del Bari. L’asse più caldo è sicuramente quello che congiunge Bergamo con Bari, il Bari ha ormai chiuso l’affare Almici- Contini che arriveranno in Puglia per completare il pacchetto arretrato.
Risolta anche la questione comproprietà che vedeva Marco Calderoni in bilico tra Chievo e Bari, decisiva la volontà del giocatore biancorosso che ha spinto per rimanere nel capoluogo pugliese. In stand- by la trattativa con Rinaudo che si complica con il passare dei giorni. Mister Nicola preferirebbe Ceccherini al l’esperto difensore ex Juve e Napoli. Per quanto riguarda il reparto difensivo, il nuovo Bari incomincia a prender forma.
A centrocampo, invece, in bilico diverse situazioni: Schiattarella, Bellomo e, come già detto, Romizi. Schiattarella, il jolly prediletto di Mister Nicola, è protagonista di una situazione anomala. Lo Spezia, detentrice del cartellino, è in rotta di collisione con il centrocampista napoletano ed il Bari non intende pagare il riscatto fissato a 150.000, la situazione è intrigata, a risolverla potrebbe essere la volontà del giocatore. Capitolo Bellomo, il giocatore, nativo di Barivecchia, potrebbe tornare nella sua Bari nonostante una stagione non al top, come i suoi compagni del resto, il buon rapporto tra i clivensi ed i biancorossi potrebbe agevolare la trattativa.
Il reparto che necessità di più rinforzi è sicuramente l’attacco, i nomi più caldi sono quelli di Calaiò, Mancosu e Cacia. Sempre più lontani da Bari Caputo e Galano, in attesa di una nuova sistemazione che consentirà al Bari di fare cassa. Tra i tre nomi mister Nicola predilige quello di Calaiò, che stando a quanto abbiamo appreso nelle ultime ore, sembra essere possibile. Per l’attaccante sardo invece è più difficile la trattiva in quanto il Bari dovrebbe scucire più denaro per portare l’attaccante in Puglia.
Invece per Cacia la trattiva è più in discesa, la scelta primaria sembra verta su Calaiò, la prima alternativa è rappresentata da Cacia, più facile da raggiunge rispetto a Mancosu. Il Bari è in cerca di un attaccante che assicuri la doppia cifra perché senza di quello difficilmente ci si impone in Serie B ed ora il presidente Paparesta lo ha capito.
