BISCEGLIE (Ba) - ‘I bijoux non sono fatti per dare alle donne un’aura di ricchezza, ma per renderle belle’, diceva la celeberrima Coco Chanel. Che sia vero o meno, i gioielli rivestono un ruolo fondamentale nella vita delle donne, spesso delineandone il carattere o l’umore molto più di un vestito o una borsa.
Di questo, e di altro ancora, se ne parlerà Giovedì 4 Giugno alle 20,00 presso Make Art a Bisceglie in via C. dell’Olio, 18, in una serata tutta dedicata a collane, bracciali, orecchini ed anelli, per conoscerne storia e diffusione con Tiziana Anna Piscitelli e Francesca Barile che presenteranno il libro ‘Il gioiello tra arte, moda e cultura’ ed. Florestano chiacchierando con Mariablu Scaringella.
Ma i bijoux non saranno soltanto oggetto di discussione, infatti Rosalia Chiarappa ci presenterà la nuova collezione estiva dei suoi gioielli realizzati a mano per RNC Bijoux tutta dedicata al mare e si potranno guardare, toccare e provare tanti bei monili!
Aperitivo book-olico raffinato e splendente, quindi, per rendere omaggio agli accessori preferiti dalle donne, con il quale si potrà anche partecipare al sorteggio per vincere una copia autografata del libro.
#storiedabere ti promette una serata elegante e colorata, non mancare!
Il libro - Esattamente come le collane contemporanee, fatte da componenti diverse, asimmetrie, disomogeneità , multicromatismi, contrasti e contaminazioni, si muove questo libro, frutto di un’analisi che alterna studi tecnico-scientifici a istanze interpretative, nella convinzione che il gioiello non sia un semplice vezzo di vanità ma un vero e proprio “fatto culturale”.
Il gioiello viene “guardato”, quindi, in questa raccolta di saggi non solo da un punto di vista storico-artistico (senza cadere nello storicismo), ma anche filosofico, antropologico (e quindi inevitabilmente anche religioso) per arrivare al racconto umano, ovvero alla letteratura e al cinema, entrando senza troppi giri anche nel merito degli aspetti più tecnici-commerciali.
Oggetto di desiderio, seduzione, potere, stile, appartenenza, riconoscimento ed identificazione, il gioiello si carica di significati dallo spessore personale ma anche sociale ed eminentemente culturale, offrendo prospettive comunicative legate tanto alla corporeità quanto ai fenomeni di costume.
Di questo, e di altro ancora, se ne parlerà Giovedì 4 Giugno alle 20,00 presso Make Art a Bisceglie in via C. dell’Olio, 18, in una serata tutta dedicata a collane, bracciali, orecchini ed anelli, per conoscerne storia e diffusione con Tiziana Anna Piscitelli e Francesca Barile che presenteranno il libro ‘Il gioiello tra arte, moda e cultura’ ed. Florestano chiacchierando con Mariablu Scaringella.
Ma i bijoux non saranno soltanto oggetto di discussione, infatti Rosalia Chiarappa ci presenterà la nuova collezione estiva dei suoi gioielli realizzati a mano per RNC Bijoux tutta dedicata al mare e si potranno guardare, toccare e provare tanti bei monili!
Aperitivo book-olico raffinato e splendente, quindi, per rendere omaggio agli accessori preferiti dalle donne, con il quale si potrà anche partecipare al sorteggio per vincere una copia autografata del libro.
#storiedabere ti promette una serata elegante e colorata, non mancare!
Il libro - Esattamente come le collane contemporanee, fatte da componenti diverse, asimmetrie, disomogeneità , multicromatismi, contrasti e contaminazioni, si muove questo libro, frutto di un’analisi che alterna studi tecnico-scientifici a istanze interpretative, nella convinzione che il gioiello non sia un semplice vezzo di vanità ma un vero e proprio “fatto culturale”.
Il gioiello viene “guardato”, quindi, in questa raccolta di saggi non solo da un punto di vista storico-artistico (senza cadere nello storicismo), ma anche filosofico, antropologico (e quindi inevitabilmente anche religioso) per arrivare al racconto umano, ovvero alla letteratura e al cinema, entrando senza troppi giri anche nel merito degli aspetti più tecnici-commerciali.
Oggetto di desiderio, seduzione, potere, stile, appartenenza, riconoscimento ed identificazione, il gioiello si carica di significati dallo spessore personale ma anche sociale ed eminentemente culturale, offrendo prospettive comunicative legate tanto alla corporeità quanto ai fenomeni di costume.