I Militari della Guardia di Finanza di Bari stanno eseguendo 10 arresti, di cui 3 in carcere e 7 ai domiciliari, nei confronti di persone accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta e altri reati per il crac delle case di cura Divina Provvidenza.
Gli arresti vengono eseguiti sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Le indagini riguardano un crac da 500 milioni di euro circa subito dalla Congregazione Ancelle Divina Provvidenza, con sedi a Bisceglie, Foggia e Potenza, oggi in amministrazione straordinaria ai sensi della legge Prodi bis.
PM, ARRESTO AZZOLINI - C'è anche il senatore di Ncd-Ap Antonio Azzolini, presidente della commissione Bilancio di Palazzo Madama tra i destinatari del provvedimento di arresto (ai domiciliari) della Procura di Trani per il crac della casa di cura.
Gli arresti vengono eseguiti sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Le indagini riguardano un crac da 500 milioni di euro circa subito dalla Congregazione Ancelle Divina Provvidenza, con sedi a Bisceglie, Foggia e Potenza, oggi in amministrazione straordinaria ai sensi della legge Prodi bis.
PM, ARRESTO AZZOLINI - C'è anche il senatore di Ncd-Ap Antonio Azzolini, presidente della commissione Bilancio di Palazzo Madama tra i destinatari del provvedimento di arresto (ai domiciliari) della Procura di Trani per il crac della casa di cura.
La richiesta è stata notificata al Senato e all'interessato, e gli atti dovrebbero venire trasmessi oggi stesso in Giunta per le Immunità presieduta da Dario Stefano.
DUE SUORE AI DOMICILIARI - Tra le dieci persone arrestate vi sono anche due suore "massime responsabili della Congregazione delle Ancelle", che si trovano ai domiciliari. Gli altri arrestati sono un ex direttore generale, amministratori di fatto, consulenti e dipendenti dell'Ente.
DUE SUORE AI DOMICILIARI - Tra le dieci persone arrestate vi sono anche due suore "massime responsabili della Congregazione delle Ancelle", che si trovano ai domiciliari. Gli altri arrestati sono un ex direttore generale, amministratori di fatto, consulenti e dipendenti dell'Ente.
Gli indagati sono in tutto 25 e tra loro compaiono professionisti, ex amministratori della Cdp e politici locali, tutti coinvolti in vari episodi di dissipazione e distrazione di risorse dell'Ente.