Forte è sindaco: “da oggi esiste solo Altamura”

di Roberto Berloco - Altamura. Con 15.259 preferenze Giacinto Forte è il nuovo sindaco di Altamura. Il ballottaggio di ieri lo ha consacrato al ruolo di primo cittadino con uno scarto di oltre duemila voti sull’avversario Antonello Stigliano.

Un risultato conservatosi nell’incertezza fino alle prime rivelazioni degli scrutini, con giornate scivolate fra incitazioni e strali, talvolta duri, fino alla data stessa delle votazioni, precedute da una campagna elettorale che, già durante il mese scorso, non ha peccato di sorprendere per singolarità.

Un po’ infatti come solo avviene in certe campagne commerciali statunitensi, dove la pubblicità d’un prodotto comprende una contraria al prodotto concorrente, in questa tornata per il Comune sono andati diffusi video che invitavano a non votare uno dei candidati a sindaco e, solo implicitamente, a sostenere il proprio candidato di bandiera.

L’uomo avversato in questione è stato proprio quello eletto alla fine, quel Giacinto Forte che ha posto il concetto di cambiamento come perno protagonista del proprio programma di governo.

Tempo, energia ed entusiasmo sono stati così spesi per girare filmati ad arte, con gente del luogo e sceneggiature che, nelle intenzioni, avrebbero dovuto portare a respingere l’ipotesi di optare per l’insegnante altamurano, provocando anche una certa ilarità attraverso rappresentazioni e battute piene di ironia.

Questo fino al caso sollevato, appena pochi giorni prima di quello del ballottaggio, da un’intervista al presidente del movimento “Realtà Italia” Giacomo Olivieri, che invitava caldamente a non scegliere Giacinto Forte, adducendo la propria delusione di tradito nell’essersi dimesso dal proprio seggio di consigliere regionale per fare spazio a lui.

“In una campagna elettorale durissima” - ha dichiarato il neosindaco all’indirizzo di Stigliano poche ore dopo la proclamazione della notizia dell’elezione - “ci siamo rispettati e, in taluni frangenti, vi è stata durezza da parte di entrambi nell'interpretare il confronto politico. Da oggi esiste una sola cosa: il bene di questa città. Sono convinto che l'opposizione sarà il lievito per far crescere insieme questa città. Ho grande rispetto per le tante persone per bene che ti hanno affiancato in questi mesi. Per le loro intelligenze e per l'amicizia personale che mi lega a loro. Da oggi esiste solo Altamura”.

Mentre sembrano già prossime le consultazioni con i partiti della nuova maggioranza per le nomine assessorili, c’è attesa per quello che dovrebbe ingenerare l’insediamento del nuovo capo dell’Amministrazione comunale. Il termine “cambiamento” è stato difatti l’onnipresente ritornello elettorale di Forte, che ora dovrà dimostrare nei fatti tutta la propria voglia di mutamenti in meglio per la comunità.