LECCE - Venerdì 5 giugno, alle ore 12.30, nell’aula consiliare di Palazzo Carafa, si svolgerà un incontro in occasione della diciannovesima Giornata della Pace.
All’iniziativa - organizzata dai Lions Clubs di Ostuni Host - prenderanno parte i colleghi di Gradisca d’Isonzo-Cormons (Gorizia), di Friesach-Burgenstadt (Austria), Ljubiana-Tivoli (Slovenia), Monsonmagyarovar (Ungheria), Rijeka (Croazia). Si tratta di un prestigioso appuntamento che ogni anno viene ospitato in uno di questi Paesi. Ora è toccato all’Italia.
La manifestazione assume un significato particolare perché realizzata nel centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale: era il 23 maggio del 1915 quando l’Italia dichiarando guerra all’Austria-Ungheria si catapultò, di fatto, nella più grande catastrofe del ‘900.
Quest’anno tocca all’Italia ospitare questo prestigioso appuntamento.
Ad accogliere le delegazioni dei Lions Clubs, guidate dai rispettivi Presidenti, sarà il vicesindaco di Lecce, Carmen Tessitore. Questa manifestazione, nata nel 1997 per volontà di Max Cellie, pacifista convinto, figura di spicco nel mondo sociale e lionistico, unisce da quasi un ventennio Clubs di nazionalità diversa (Austria, Ungheria, Slovenia, Croazia ed Italia), belligeranti durante il Primo Conflitto Mondiale ed oggi solidali sotto l’egida della pace ed uniti per affermare la necessità e la consapevolezza di dover superare tutti i conflitti bellici per l’affermazione dei diritti umani.
Il desiderio di Pace – ha sottolineato Angelo Faggiano, presidente dei Lions Club Ostuni Host - si esprime anche attraverso azioni concrete, per questo, il service di solidarietà che caratterizza la Giornata Internazionale della Pace, quest’anno sarà destinato ai bambini del Nepal, colpiti dall’immane tragedia del terremoto”.
Al termine dell’incontro istituzionale le delegazioni dei Lions si sposteranno in alcune località turistiche del Salento.
All’iniziativa - organizzata dai Lions Clubs di Ostuni Host - prenderanno parte i colleghi di Gradisca d’Isonzo-Cormons (Gorizia), di Friesach-Burgenstadt (Austria), Ljubiana-Tivoli (Slovenia), Monsonmagyarovar (Ungheria), Rijeka (Croazia). Si tratta di un prestigioso appuntamento che ogni anno viene ospitato in uno di questi Paesi. Ora è toccato all’Italia.
La manifestazione assume un significato particolare perché realizzata nel centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale: era il 23 maggio del 1915 quando l’Italia dichiarando guerra all’Austria-Ungheria si catapultò, di fatto, nella più grande catastrofe del ‘900.
Quest’anno tocca all’Italia ospitare questo prestigioso appuntamento.
Ad accogliere le delegazioni dei Lions Clubs, guidate dai rispettivi Presidenti, sarà il vicesindaco di Lecce, Carmen Tessitore. Questa manifestazione, nata nel 1997 per volontà di Max Cellie, pacifista convinto, figura di spicco nel mondo sociale e lionistico, unisce da quasi un ventennio Clubs di nazionalità diversa (Austria, Ungheria, Slovenia, Croazia ed Italia), belligeranti durante il Primo Conflitto Mondiale ed oggi solidali sotto l’egida della pace ed uniti per affermare la necessità e la consapevolezza di dover superare tutti i conflitti bellici per l’affermazione dei diritti umani.
Il desiderio di Pace – ha sottolineato Angelo Faggiano, presidente dei Lions Club Ostuni Host - si esprime anche attraverso azioni concrete, per questo, il service di solidarietà che caratterizza la Giornata Internazionale della Pace, quest’anno sarà destinato ai bambini del Nepal, colpiti dall’immane tragedia del terremoto”.
Al termine dell’incontro istituzionale le delegazioni dei Lions si sposteranno in alcune località turistiche del Salento.