Il Papa a Torino, visita alla Sindone. “Serve il lavoro” (VIDEO)

Attimi di raccoglimento dinanzi alla Sindone, nel Duomo di Torino, per Papa Francesco. Dopo l'applauso dei fedeli di fronte alla cattedrale di San Giovanni, e la benedizione, il pontefice è entrato nella Chiesa e si è seduto di fronte al telo, la testa reclinata verso il basso e le luci abbassate. In cattedrale sono presenti suore di clausura e sacerdoti ospiti delle case del Clero della Diocesi, il Capitolo dei canonici, la Commissione Sindone, alcuni parenti del Beato Piergiorgio Frassati, l'arcivescovo emerito di Torino, cardinale Severino Poletto, e i vescovi della Conferenza Episcopale Piemontese e Valdostana. Papa Francesco ha pregato per alcuni minuti, poi dopo il segno della croce si è alzato e si è avvicinato alla teca che custodisce la sindone toccandola con la mano destra.

Secondo Bergoglio, in questa crisi, "non si può solo aspettare la ripresa. Il lavoro è fondamentale ed è necessario che l'intera società, in tutte le sue componenti, collabori perché esso ci sia per tutti e sia un lavoro degno dell'uomo e della donna".

"Esprimo vicinanza ai giovani disoccupati, ai cassaintegrati o precari; ma anche a imprenditori, artigiani e a tutti i lavoratori, soprattutto a quelli che fanno più fatica ad andare avanti".

"L'immigrazione aumenta la competizione" nel mondo del lavoro "ma i migranti non vanno colpevolizzati, perché essi sono vittime dell'iniquità, di questa economia che scarta e delle guerre": così il Papa a Torino a rappresentanti del mondo del lavoro. "Fa piangere vedere lo spettacolo di questi giorni, in cui esseri umani vengono trattati come merci".

Papa Francesco è giunto alle 8 all'aeroporto di Caselle. La sua visita pastorale a Torino si protrarrà due giorni, primo appuntamento in piazzetta Reale, con il mondo del lavoro.