GALLIPOLI - La Puglia si candida a diventare il polo d’attrazione su scala europea per il turismo aereo da diporto. Nel prossimo futuro, per raggiungere le pianure del Tavoliere, le coste frastagliate del Gargano o le spiagge del Salento sarà possibile utilizzare piccoli aerei o idrovolanti, che troveranno ospitalità presso aviosuperfici e idroscali disseminati su tutta la regione. E’ questo il progetto che sarà presentato durante il Convegno nazionale “Idroclub e Avioresort di Puglia”, organizzato dall’Aviazione Marittima Italiana in collaborazione con Puglia Promozione. L’evento, che si svolgerà sabato 27 giugno (ore 10-17) a Gallipoli presso l’hotel Club Bellavista del gruppo Caroli Hotels, vedrà la presentazione del progetto per l’utilizzo di piccoli aeroporti, aviosuperfici e idrosuperfici quale strumento innovativo di promozione turistica, anche in ambito internazionale. Nell’occasione sarà presentata la prima cartoguida “La Puglia in volo”, che fornirà l’elenco di tutte gli scali avioturistici (presenti o futuri) nella regione, con i relativi servizi di ospitalità . Tra le altre novità , saranno illustrati i progetti per l’impiego delle aviosuperfici come base per piccoli velivoli antincendio e per la realizzazione di una rete integrata di trasporto in idrovolante tra Puglia, Grecia e Albania.
Il programma del Convegno a Gallipoli prevede in mattinata una serie di interventi da parte di esperti e rappresentanti delle Istituzioni, tra cui: Angelina Travaglini, funzionaria del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Giancarlo Piccirillo, direttore generale di Puglia Promozione; e Orazio Frigino, presidente dell’Aviazione Marittima Italiana. Interverranno anche relatori di varie aziende ed organizzazioni, come: Magister Ludi, Air Sp&a, Avioresort Palazzolo, Studio Arking, Aeroclub di Como, Associazione Volare Sicuri, Associazione Rotte sulla Sicurezza – I Miti del Mare, Associazione Pionieri dell’Aeronautica. Nel pomeriggio, sono invece previsti gli interventi dei gestori delle piste di volo e delle aviosuperfici pugliesi, dei responsabili di aeroporti minori, di associazioni di piloti di velivoli ultraleggeri terrestri e idrovolanti, tour operator, titolari di strutture ricettive, alberghi e agriturismi. In programma, intorno alle ore 14, anche il sorvolo del lungomare di Gallipoli da parte di alcuni velivoli, tra cui un aereo antincendio AT-802 Fire Boss, un idrovolante Legend 540 e un elicottero Robinson R22. Domenica 28, i partecipanti al Convegno saranno poi invitati ad un percorso “educational” per la scoperta di alcune famose località salentine: Santa Caterina, Torre Costiera(Torre DELL’ALTO), Pizzo d’Aspide, Quattro Colonne, Santa Maria al Bagno, Porto Selvaggio, Porto Cesareo, Castello di Nardò e alcune aziende vitivinicole e olearie.
“La Puglia può vantare oggi la presenza di ben 18 piste private e aviosuperfici, che pongono la regione ai primissimi posti in Italia per la diffusione di strutture per avioturismo”, ha sottolineato Orazio Frigino, presidente dell’Aviazione Marittima Italiana e organizzatore del Convegno a Gallipoli. “Il nostro scopo è di promuovere un nuovo modo di fare turismo, utilizzando piccoli aerei o idrovolanti che potranno raggiungere la Puglia da tutta Italia e anche dall’Europa grazie ad una rete di aviosuperfici e, in futuro, anche di idroscali. Si tratta di una grande opportunità di sviluppo turistico, che potrà rendere la Puglia anche un trampolino ideale per il turismo verso i Paesi Balcanici, come l’Albania e il Montenegro, e anche Cipro, la Turchia e la Tunisia. L’avvio del progetto ‘Idroclub e Avioresort di Puglia’, tra l’altro, cade proprio nel centenario dell’Idroscalo di Taranto, uno dei luoghi simbolo della lunga storia dell’aviazione pugliese e italiana”.
Il programma del Convegno a Gallipoli prevede in mattinata una serie di interventi da parte di esperti e rappresentanti delle Istituzioni, tra cui: Angelina Travaglini, funzionaria del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Giancarlo Piccirillo, direttore generale di Puglia Promozione; e Orazio Frigino, presidente dell’Aviazione Marittima Italiana. Interverranno anche relatori di varie aziende ed organizzazioni, come: Magister Ludi, Air Sp&a, Avioresort Palazzolo, Studio Arking, Aeroclub di Como, Associazione Volare Sicuri, Associazione Rotte sulla Sicurezza – I Miti del Mare, Associazione Pionieri dell’Aeronautica. Nel pomeriggio, sono invece previsti gli interventi dei gestori delle piste di volo e delle aviosuperfici pugliesi, dei responsabili di aeroporti minori, di associazioni di piloti di velivoli ultraleggeri terrestri e idrovolanti, tour operator, titolari di strutture ricettive, alberghi e agriturismi. In programma, intorno alle ore 14, anche il sorvolo del lungomare di Gallipoli da parte di alcuni velivoli, tra cui un aereo antincendio AT-802 Fire Boss, un idrovolante Legend 540 e un elicottero Robinson R22. Domenica 28, i partecipanti al Convegno saranno poi invitati ad un percorso “educational” per la scoperta di alcune famose località salentine: Santa Caterina, Torre Costiera(Torre DELL’ALTO), Pizzo d’Aspide, Quattro Colonne, Santa Maria al Bagno, Porto Selvaggio, Porto Cesareo, Castello di Nardò e alcune aziende vitivinicole e olearie.
“La Puglia può vantare oggi la presenza di ben 18 piste private e aviosuperfici, che pongono la regione ai primissimi posti in Italia per la diffusione di strutture per avioturismo”, ha sottolineato Orazio Frigino, presidente dell’Aviazione Marittima Italiana e organizzatore del Convegno a Gallipoli. “Il nostro scopo è di promuovere un nuovo modo di fare turismo, utilizzando piccoli aerei o idrovolanti che potranno raggiungere la Puglia da tutta Italia e anche dall’Europa grazie ad una rete di aviosuperfici e, in futuro, anche di idroscali. Si tratta di una grande opportunità di sviluppo turistico, che potrà rendere la Puglia anche un trampolino ideale per il turismo verso i Paesi Balcanici, come l’Albania e il Montenegro, e anche Cipro, la Turchia e la Tunisia. L’avvio del progetto ‘Idroclub e Avioresort di Puglia’, tra l’altro, cade proprio nel centenario dell’Idroscalo di Taranto, uno dei luoghi simbolo della lunga storia dell’aviazione pugliese e italiana”.