La Puglia è la regina tra le mete italiane con il 17% delle preferenze
BARI - Tra le mete italiane scelte dai 32 milioni di italiani stimati da Confersercenti per questa estate 2015 la Puglia rimane la regina. L’indagine stima quasi due milioni in più di italiani che viaggeranno e trascorreranno le ferie al mare nella metà dei casi, anche se dovranno fare i conti con un budget un po’risicato.
E' la fotografia di un turismo finalmente in ripresa quella che emerge dalla consueta indagine sulle vacanze estive di Confesercenti e Swg. Tra le destinazioni italiane, la più gettonata rimane come lo scorso anno la Puglia, che raccoglie il17% delle preferenze ed è seguita da Sicilia (14%) e Toscana (13%). Viene confermato allora il sondaggio di PugliaPromozione, l’agenzia regionale del Turismo,effettuato da SWG a Febbraio scorso, nonché le stime di TripAdvisor diffuse di recente. Incoraggiante è la ripresa del turismo italiano, ma se il 17% indica la Puglia, si prevede una estate boom.
In un momento così positivo per l’incoming turistico in Puglia e a conclusione della programmazione strategica 2007/13 è importante che tutti gli attori dell’ecosistema turistico pugliese siano coinvolti per migliorare e fa crescere i vantaggi sociali e competitivi del modello turistico Puglia . Per questo è online dal 12 maggioscorso http://www.pugliailturismochevorrei.it/, la community di partecipazione promossa da Puglia Promozione con l'obiettivo di ascoltare proposte e idee per contribuire a definire le linee guida del nuovo Piano Marketing Strategico della Destinazione Puglia. E’ il primo dei quattro step del progetto di ascolto, ricerca e progettazione Dual Core (& Care) promosso dall’Agenzia regionale per il Turismo per far crescere i vantaggi sociali e competitivi del modello turistico della Puglia.
Il progetto mira a fornire un set di informazioni per la programmazione delle azioni 2014-2020, arricchito dal contributo e dal punto di vista dell’intera filiera turistica: oltre alla communityPuglia.ilTurismocheVorreiper il confronto online con operatori, turisti, cittadini, associazioni e istituzioni è in corso una indagine di campo, "Puglia Turismo Bottom-up", con ascolto e misurazione di opinioni e proposte di operatori turistici e stakeholder: le imprese turistiche o gli enti pubblici o i gestori di attrattori turisti e infrastrutture possono scaricare direttamente il questionario dahttp://agenziapugliapromozione.it/portal/entro il 20 giugno.
Seguiranno alla indagine sul campo una sentimentanalisys, tramite misurazione delle conversazioni online di turisti e viaggiatori e un’analisi della brand reputation e dei focus group e forum per il confronto aperto e collaborativo su dati e nuove idee.
Perché allora partecipare alla indagine Puglia Bottom-Up e alla comunity Puglia,il Turismo che Vorrei? La posta in palio è aumentare il grado di collaborazione interno alla destinazione, per continuare a crescere e vincere la competizione internazionale. Partecipando alla indagine e al dibattito della community si può realizzare un confronto aperto sui temi di sviluppo turistico della Puglia,valorizzare la propria esperienza creando un vantaggio per la conoscenza collettiva pugliese e contribuire a responsabilizzare operatori pubblici e privati nelle scelte da compiere per la realizzazione del piano di marketing strategico della Destinazione Puglia.
E' la fotografia di un turismo finalmente in ripresa quella che emerge dalla consueta indagine sulle vacanze estive di Confesercenti e Swg. Tra le destinazioni italiane, la più gettonata rimane come lo scorso anno la Puglia, che raccoglie il17% delle preferenze ed è seguita da Sicilia (14%) e Toscana (13%). Viene confermato allora il sondaggio di PugliaPromozione, l’agenzia regionale del Turismo,effettuato da SWG a Febbraio scorso, nonché le stime di TripAdvisor diffuse di recente. Incoraggiante è la ripresa del turismo italiano, ma se il 17% indica la Puglia, si prevede una estate boom.
In un momento così positivo per l’incoming turistico in Puglia e a conclusione della programmazione strategica 2007/13 è importante che tutti gli attori dell’ecosistema turistico pugliese siano coinvolti per migliorare e fa crescere i vantaggi sociali e competitivi del modello turistico Puglia . Per questo è online dal 12 maggioscorso http://www.pugliailturismochevorrei.it/, la community di partecipazione promossa da Puglia Promozione con l'obiettivo di ascoltare proposte e idee per contribuire a definire le linee guida del nuovo Piano Marketing Strategico della Destinazione Puglia. E’ il primo dei quattro step del progetto di ascolto, ricerca e progettazione Dual Core (& Care) promosso dall’Agenzia regionale per il Turismo per far crescere i vantaggi sociali e competitivi del modello turistico della Puglia.
Il progetto mira a fornire un set di informazioni per la programmazione delle azioni 2014-2020, arricchito dal contributo e dal punto di vista dell’intera filiera turistica: oltre alla communityPuglia.ilTurismocheVorreiper il confronto online con operatori, turisti, cittadini, associazioni e istituzioni è in corso una indagine di campo, "Puglia Turismo Bottom-up", con ascolto e misurazione di opinioni e proposte di operatori turistici e stakeholder: le imprese turistiche o gli enti pubblici o i gestori di attrattori turisti e infrastrutture possono scaricare direttamente il questionario dahttp://agenziapugliapromozione.it/portal/entro il 20 giugno.
Seguiranno alla indagine sul campo una sentimentanalisys, tramite misurazione delle conversazioni online di turisti e viaggiatori e un’analisi della brand reputation e dei focus group e forum per il confronto aperto e collaborativo su dati e nuove idee.
Perché allora partecipare alla indagine Puglia Bottom-Up e alla comunity Puglia,il Turismo che Vorrei? La posta in palio è aumentare il grado di collaborazione interno alla destinazione, per continuare a crescere e vincere la competizione internazionale. Partecipando alla indagine e al dibattito della community si può realizzare un confronto aperto sui temi di sviluppo turistico della Puglia,valorizzare la propria esperienza creando un vantaggio per la conoscenza collettiva pugliese e contribuire a responsabilizzare operatori pubblici e privati nelle scelte da compiere per la realizzazione del piano di marketing strategico della Destinazione Puglia.