La scrittrice brasiliana Ana Stoppa ed i suoi… nuovi EROI

di Teresa Gentile - Recentemente l’Accademico, ambientalista e scrittrice brasiliana Ana Stoppa è tornata a Martina Franca per presentare i suoi nuovi racconti e l’Antologia Internazionale a cui ha collaborato chi scrive, presidente del Giardino dei Talenti quale si sta rivelando il suo Salotto Culturale Recupero. Per questo Ana ha letto questa motivazione “ I tuoi scritti hanno oltrepassato le frontiere diffondendo i tuoi sogni in terre lontane per condividere i nostri stessi ideali” e le ha dato il titolo onorifico di “Comenda Personalidade Literaria Internacional”.

Inoltre le ha fatto dono non solo della medaglia e del mantello accademico Alpas 21 inviati dall’Academia Internacional de Artes, Letras e Cièncias di Cruz Alta con su una bella rosa dorata e le ha consegnato anche il massimo simbolo della Cultura brasiliana: la medaglia d’ Onore al Merito Culturale dell’Accademia Marataizense de Letras Ruben Braga.

Molto interesse hanno dimostrato per le opere di Ana Stoppa gli studenti della scuola elementare Marconi e Chiarelli, del liceo Tito Livio e le docenti e dirigenti che hanno promosso questo incontro educativo. Gli Eroi proposti dalla scrittrice brasiliana non incarnano messaggi di violenza, di odio, di prevenzioni e le bellissime illustrazioni di Roney Bunn sono coloratissime, rasserenanti, belle e anche nell’antologia internazionale Ecologia è Vita (a cura di Ana Stoppa e Teresa Gentile ) le sue immagini sulla copertina inviano messaggi forti: riprendiamoci le nostre Radici (affetti, solidarietà, amicizia, famiglia ), difendiamo gli aironi rosa del Salento da una morte annunciata, ascoltiamo il grido di dolore di Madre Terra.

I protagonisti sono animali, sono fate che amano la natura: il pesciolino Lelè, l’orsetto goloso, l’anatra bella e tanti altri e poi ecco la splendida figura di Fata Verbena, pronta a difendere con i fatti e non con parole, una bella riserva, ricca di bellezze naturali, dall’assalto di chi desidera solo sfruttare, avvelenare, depredare la terra e non riesce ad amarla e rispettarla. Lei chiama a raccolta tutti gli animali della foresta e persone che amano veramente la natura e credono in un futuro migliore in cui si possa tornare a rispettare Madre Terra.

I problemi legati alla salvaguardia ambientale sono molto avvertiti non solo in Brasile ma ormai, in ogni parte del mondo. Perciò Fata Verbena desidera che cresca il numero delle persone disposte a difendere e non violentare un ambiente che è sacro poiché a loro ed ai loro discendenti potrà consentire di non divenire una “specie in via di estinzione” come varie razze a cui la scrittrice si riferisce nella sua interessante nota.

Quello di fata Verbena e dell’Antologia internazionale (a cui hanno collaborato scrittori d’età compresa tra i sette ed i novant’anni e di varie nazionalità (italiani, brasiliani, portoghesi e dell’Angola ) è un Messaggio molto forte e degno d’esser ascoltato dai cuccioli d’uomo e da chi… “conta” nelle decisioni volte a costruire e non a… distruggere e depredare i superstiti angoli di Paradiso come ad esempio è ancora San Pietro in Bevagna.

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