LECCE - E’ stata presentata oggi a Palazzo Vernazza l’ottava edizione di “Pe(n)sa differente. Festeggia il tuo peso naturale!”, festival dell’espressione creativa che ha tra i suoi obiettivi principali quello di celebrare la bellezza in tutte le sue forme e di aprire fronti di riflessione “glocal” su tutte le tematiche connesse all’argomento della manifestazione.
Appuntamento a Palazzo Vernazza, nel centro storico di Lecce, l’11, 12 e 13 giugno prossimi: tre giorni ricchi di approfondimenti scientifici e dibattiti sui disturbi collegati all’alimentazione – in aumento esponenziale nei Paesi industrializzati e non solo – ma anche di incontri culturali e scientifici e di iniziative legate al cinema, al teatro, alla danza e all’arte in generale, con mostre ed esposizioni a tema. L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo Vernazza.
“Le malattie del disturbo alimentare – ha sottolineato il sindaco di Lecce, Paolo Perrone - sono complicate, difficili da contrastare. Per questo l’informazione assume un ruolo determinante e deve essere il più accessibile. Un obiettivo al quale mira questa manifestazione che si trasforma in un Festival per lanciare messaggi diversificati, capaci di ‘colpire’ un gran numero di persone”.
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il direttore generale della Asl Lecce, Giovanni Gorgoni e Caterina Renna, responsabile del Centro per la cura e la ricerca sui disturbi alimentari di Lecce.
La manifestazione, che si avvale della partnership del Comune e del patrocinio e della collaborazione della Asl di Lecce, è insomma l’espressione di una campagna internazionale di sensibilizzazione, informazione e formazione su anoressia, bulimia, obesità “e altre in/differenze” che ha preso l’avvio nel 2008 all’interno del programma ministeriale nazionale “Guadagnare la Salute. Rendere facili le scelte salutari”, programmata nell’ottica di una generale necessità di riduzione dell’incidenza e della prevalenza di patologie che riguardano una alterata percezione del sé, emozionale e corporeo.
Progettata e organizzata da ONLUS Salomè, associazione scientifico-culturale, e daBig Sur, laboratorio di immagini e visioni, con la direzione scientifica di Caterina Renna, la manifestazione si configura quale azione di prevenzione dei disturbi dell’alimentazione e dell’obesità , ma non solo: celebrando la differenza, del pensiero e della corporeità , l’iniziativa si ripromette infatti di promuovere la costruzione di quegli anticorpi necessari a non cadere vittime della fuga da se stessi, della non accettazione, dell’analgesia emotiva, dell’intolleranza, di tutto ciò che in generale, insomma, produce comportamenti a rischio o violenza verso sé e gli altri; laddove l’esposizione alla differenza e all’alterità non è altro cheil terreno condiviso della possibile uguaglianza e dell’impegno reciproco a produrre insiemele condizioni di una vita vivibile. Con la manifestazione “Pe(n)sa differente. Festeggia il tuo peso naturale!”,ONLUS Salomè e Big Sur desiderano dunque dare il proprio contributo alla lotta all’anoressia, alla bulimia, all’obesità e alle altre in/differenze.
Il Festival, che rappresenta il momento culmine della campagna, strutturato come format che propone una narrazione complessa che impiega molti linguaggi e si svolge su differenti piani di senso,stimola dialogo e riflessione e creauna vera e propria community.Quest’anno interverrannoPhilip Gorwood,professore di Psichiatria presso l’Università di Parigi epresidente dell’Associationfrançaise pour le développementdesapprochesspécialiséesauxTroublesducomportementalimentaire,e Sabrina Palumbo,presidente di Sabrina TCA92, associazione dellaFédérationNationaledesAssociationsfrançaise.
L’evento scientifico vedrà anche la partecipazione, tra gli altri, della parlamentare del PD Sara Moretto, autrice della proposta di legge per l’introduzione “dell’articolo 34-bis della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori per la cura di gravi disturbi del comportamento alimentare”; all’incontro culturale TALK sarà intervistata la giornalista del Corriere della Sera Alessandra Arachi, specializzata nei temi in questione, già autrice di “Briciole”.
Tra gli eventi culturali, invece, c’è il cinema e un film di Chiara Zilli, Io voglio le ali bianche; per il teatro lo spettacolo Senza di Laura Cioni e Chiara Guarducci; per la danza lo spettacolo Tre con la coreografia di Annamaria De Filippi e le compagnie Elektra e Atto. La sezione mostre vedeinvece presenti illustratori e fotografi qualiEfrem Barrotta, Emanuela Bartolotti, Gianluca Costantini, Pierpaolo Gaballo, Annalisa Macagnino, Adriano Imperiale, Massimo Pasca, Valeria Puzzovio, Paola Rollo, Patrizia Emma, Scialpi, Santa Scioscio, Chiara Spinelli, Vincenzo Ampolo, Alessia Rollo, Sergio Quarta, Maira Marzioni, Silvia Dongiovanni e Antonio Cavallo,eNoel Gazzano con un progetto di ricerca artistica e antropologica.
Appuntamento a Palazzo Vernazza, nel centro storico di Lecce, l’11, 12 e 13 giugno prossimi: tre giorni ricchi di approfondimenti scientifici e dibattiti sui disturbi collegati all’alimentazione – in aumento esponenziale nei Paesi industrializzati e non solo – ma anche di incontri culturali e scientifici e di iniziative legate al cinema, al teatro, alla danza e all’arte in generale, con mostre ed esposizioni a tema. L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo Vernazza.
“Le malattie del disturbo alimentare – ha sottolineato il sindaco di Lecce, Paolo Perrone - sono complicate, difficili da contrastare. Per questo l’informazione assume un ruolo determinante e deve essere il più accessibile. Un obiettivo al quale mira questa manifestazione che si trasforma in un Festival per lanciare messaggi diversificati, capaci di ‘colpire’ un gran numero di persone”.
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il direttore generale della Asl Lecce, Giovanni Gorgoni e Caterina Renna, responsabile del Centro per la cura e la ricerca sui disturbi alimentari di Lecce.
La manifestazione, che si avvale della partnership del Comune e del patrocinio e della collaborazione della Asl di Lecce, è insomma l’espressione di una campagna internazionale di sensibilizzazione, informazione e formazione su anoressia, bulimia, obesità “e altre in/differenze” che ha preso l’avvio nel 2008 all’interno del programma ministeriale nazionale “Guadagnare la Salute. Rendere facili le scelte salutari”, programmata nell’ottica di una generale necessità di riduzione dell’incidenza e della prevalenza di patologie che riguardano una alterata percezione del sé, emozionale e corporeo.
Progettata e organizzata da ONLUS Salomè, associazione scientifico-culturale, e daBig Sur, laboratorio di immagini e visioni, con la direzione scientifica di Caterina Renna, la manifestazione si configura quale azione di prevenzione dei disturbi dell’alimentazione e dell’obesità , ma non solo: celebrando la differenza, del pensiero e della corporeità , l’iniziativa si ripromette infatti di promuovere la costruzione di quegli anticorpi necessari a non cadere vittime della fuga da se stessi, della non accettazione, dell’analgesia emotiva, dell’intolleranza, di tutto ciò che in generale, insomma, produce comportamenti a rischio o violenza verso sé e gli altri; laddove l’esposizione alla differenza e all’alterità non è altro cheil terreno condiviso della possibile uguaglianza e dell’impegno reciproco a produrre insiemele condizioni di una vita vivibile. Con la manifestazione “Pe(n)sa differente. Festeggia il tuo peso naturale!”,ONLUS Salomè e Big Sur desiderano dunque dare il proprio contributo alla lotta all’anoressia, alla bulimia, all’obesità e alle altre in/differenze.
Il Festival, che rappresenta il momento culmine della campagna, strutturato come format che propone una narrazione complessa che impiega molti linguaggi e si svolge su differenti piani di senso,stimola dialogo e riflessione e creauna vera e propria community.Quest’anno interverrannoPhilip Gorwood,professore di Psichiatria presso l’Università di Parigi epresidente dell’Associationfrançaise pour le développementdesapprochesspécialiséesauxTroublesducomportementalimentaire,e Sabrina Palumbo,presidente di Sabrina TCA92, associazione dellaFédérationNationaledesAssociationsfrançaise.
L’evento scientifico vedrà anche la partecipazione, tra gli altri, della parlamentare del PD Sara Moretto, autrice della proposta di legge per l’introduzione “dell’articolo 34-bis della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori per la cura di gravi disturbi del comportamento alimentare”; all’incontro culturale TALK sarà intervistata la giornalista del Corriere della Sera Alessandra Arachi, specializzata nei temi in questione, già autrice di “Briciole”.
Tra gli eventi culturali, invece, c’è il cinema e un film di Chiara Zilli, Io voglio le ali bianche; per il teatro lo spettacolo Senza di Laura Cioni e Chiara Guarducci; per la danza lo spettacolo Tre con la coreografia di Annamaria De Filippi e le compagnie Elektra e Atto. La sezione mostre vedeinvece presenti illustratori e fotografi qualiEfrem Barrotta, Emanuela Bartolotti, Gianluca Costantini, Pierpaolo Gaballo, Annalisa Macagnino, Adriano Imperiale, Massimo Pasca, Valeria Puzzovio, Paola Rollo, Patrizia Emma, Scialpi, Santa Scioscio, Chiara Spinelli, Vincenzo Ampolo, Alessia Rollo, Sergio Quarta, Maira Marzioni, Silvia Dongiovanni e Antonio Cavallo,eNoel Gazzano con un progetto di ricerca artistica e antropologica.