ROMA - Ancora uno scandalo sulla carne. Dopo diverse settimane di indagini, le autorità doganali cinesi hanno smantellato un traffico di tranci di carne in particolare di maiale, manzo e pollo confiscando oltre 100'000 tonnellate di carne surgelata illegale, in parte vecchia di oltre quarant'anni. La carne è stata sequestrata nell'ambito di una serie di retate condotte in tutto il paese. Stando alle autorità doganali, i contrabbandieri acquistano la carne a poco prezzo all'estero e la importano illegalmente attraverso Hong Kong o il Vietnam. Il suo valore corrisponde a circa 430 milioni di euro.
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ricorda come l'inverno scorso, broker e imprenditori senza scrupoli avevano venduto la meno costosa carne di cavallo come manzo. Questa carne era stata immessa nel mercato attraverso piatti preparati, tra cui lasagne, che si supponeva contenessero solo carne di manzo.
Per tale precedente, rileva Giovanni D’Agata, dello “Sportello dei Diritti”, è opportuno dare immediata attuazione al sistema d’identificazione e tracciabilità europeo di tutti gli animali da macello al fine di consentire una maggiore tutela per i consumatori. È ovvio, che al momento le autorità sanitarie italiane farebbero bene a monitorare la situazione dell’indagine in corso in Cina per evitare che carne non destinati al consumo umano vengano importati nel Nostro Paese.
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ricorda come l'inverno scorso, broker e imprenditori senza scrupoli avevano venduto la meno costosa carne di cavallo come manzo. Questa carne era stata immessa nel mercato attraverso piatti preparati, tra cui lasagne, che si supponeva contenessero solo carne di manzo.
Per tale precedente, rileva Giovanni D’Agata, dello “Sportello dei Diritti”, è opportuno dare immediata attuazione al sistema d’identificazione e tracciabilità europeo di tutti gli animali da macello al fine di consentire una maggiore tutela per i consumatori. È ovvio, che al momento le autorità sanitarie italiane farebbero bene a monitorare la situazione dell’indagine in corso in Cina per evitare che carne non destinati al consumo umano vengano importati nel Nostro Paese.