ROMA - I jihadisti hanno fatto saltare in aria due antichi mausolei islamici, quello dello sheikh Mohammad Ben Ali e quello di di Abu Behaeddin, a 4 km dal sito archeologico romano di Palmira, in Siria, affermando di aver distrutto "un simbolo del politeismo". A renderlo noto il "braccio mediatico" dell' Isis Wilayat Homs. La conferma è giunta dall'Osservatorio siriano per i diritti umani (Ondus). Finora non sarebbero state distrutte le rovine romane di Palmira, "minate" dai jihadisti.