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"L'Italia - secondo il presidente russo - è un grande partner della Russia in Europa". "Da oltre 500 anni - ha aggiunto - vi sono "rapporti strettissimi tra i nostri due Paesi".
Se l'Ue manterrà le sanzioni contro la Russia per la crisi ucraina, anche Mosca manterrà le proprie restrizioni nei confronti dell'Unione europea. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Alexiei Uliukaiev rispondendo a una domanda dell'agenzia Tass a Milano.
"Viviamo un quadro internazionale difficile, anche per questioni che non ci vedono unite, ma che dovranno vederci sempre più dalla stesa parte, a cominciare dalla minaccia terroristica globale", ha detto il premier Matteo Renzi al national day russo. "Lavoreremo insieme" alla Russia - ha detto Renzi - "per riuscire insieme a ripartire dalla tradizionale amicizia italo-russa, per affrontare le sfide, sia quelle che ci vedono su posizioni differenti sia su quelle che ci vedono sulle stesse posizioni". "Il lavoro che ci vede insieme noi vogliamo che abbia un futuro"."Mi piace ricordare qui oggi una frase di Dostoevskij che rappresenta una pietra miliare della civiltà letteraria del mondo: 'La bellezza salva il mondo'!, ha detto il premier ringraziando il presidente russo per la sua visita in Italia.
RENZI-PUTIN, AVANTI SU MINSK - "L'accordo di Minsk deve essere applicato in tutti i suoi aspetti di natura politica, militare umanitaria e sociale, ma non tutti sono stati attuati in pieno". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa con il premier Matteo Renzi sulla crisi ucraina, sottolineando che "non ci sono altre soluzioni se non la pace". "Abbiamo condiviso - ha confermato Renzi - il principio fondamentale che l'accordo di Minsk 2" sull'Ucraina "è la stella polare, la bussola, il punto di riferimento di tutti gli sforzi e credo che tutte le donne e gli uomini di buona volontà lavorino perché possa essere pienamente attuato". "E' una verità oggettiva - ha proseguito Renzi - dire che noi abbiamo necessità che la Russia sia in prima fila con Ue e Usa per affrontare le minacce globali". Così Matteo Renzi auspicando che "accettando e aderendo in modo integrale a Minsk 2 si possa togliere dal tavolo l'unico elemento di divergenza con la Russia mentre su altri dossier c'è profonda convergenza".
LA GIORNATA - È previsto un pranzo congiunto dopo la conferenza stampa, ed è stato confermato anche un incontro con gli imprenditori italiani, tra cui quasi sicuramente ci sarà l’ad. di Eni, Claudio Descalzi. Poi Putin ripartirà alla volta Roma, dove ci sarà un colloquio con Papa Francesco alle 17 e con Sergio Mattarella alle 18.30, mentre in serata sembra probabile la cena con Silvio Berlusconi. Renzi invece resterà all’Expo, per partecipare alle 15.15 all’assemblea di Federalimentare.