di Nicola Zuccaro - "In Consiglio Regionale per fare gli interessi della comunità pugliese, decurtandoci lo stipendio". Non ha usato mezzi termini Antonella Laricchia nel presentare, durante la mattinata di venerdì 5 giugno, la squadra dei 6 consiglieri regionali eletti nella consultazione elettorale dello scorso 31 maggio.
Svestiti i panni di candidato Governatore e nell'indossare quelli di consigliera - in virtù della sua posizione di capolista del Movimento 5 Stelle, la Laricchia, in una affollata conferenza stampa, ha ceduto subito la parola al "collega" Galante al quale è toccato il delicato compito di delineare la linea politica che i Pentastellati assumeranno in Via Capruzzi.
Nel confermare il termine opposizione quale parola d'ordine, Galante preannuncia che la prima fase della loro presenza nell'Assemblea Regionale sarà di studio, attraverso la frequenza delle Commissioni. Si chiederà al tempo stesso di poter dialogare sin da subito con i vari assessorati per ricevere delle risposte su temi-problemi quali i Trasporti, la Sanità ed il Turismo.
Dunque un biglietto da visita per un opposizione costruttiva ma che ponendosi in netta antitesi coi partiti che saranno in Consiglio su temi quali la moralità e la fiducia da ricambiare all'elettorato, conferma il Movimento 5 Stelle quale espressione dell'antipolitica anche all'interno della Regione Puglia.
Svestiti i panni di candidato Governatore e nell'indossare quelli di consigliera - in virtù della sua posizione di capolista del Movimento 5 Stelle, la Laricchia, in una affollata conferenza stampa, ha ceduto subito la parola al "collega" Galante al quale è toccato il delicato compito di delineare la linea politica che i Pentastellati assumeranno in Via Capruzzi.
Nel confermare il termine opposizione quale parola d'ordine, Galante preannuncia che la prima fase della loro presenza nell'Assemblea Regionale sarà di studio, attraverso la frequenza delle Commissioni. Si chiederà al tempo stesso di poter dialogare sin da subito con i vari assessorati per ricevere delle risposte su temi-problemi quali i Trasporti, la Sanità ed il Turismo.
Dunque un biglietto da visita per un opposizione costruttiva ma che ponendosi in netta antitesi coi partiti che saranno in Consiglio su temi quali la moralità e la fiducia da ricambiare all'elettorato, conferma il Movimento 5 Stelle quale espressione dell'antipolitica anche all'interno della Regione Puglia.