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Lo affermano i portavoce pugliesi del Movimento 5 Stelle al Comune, alla Regione e ai parlamenti nazionale ed europeo.
“Non è accettabile affidare i nostri figli a strutture pubbliche che non ne garantiscono l’incolumità - continuano - Quello della sicurezza nelle scuole è un argomento che assomiglia a un bollettino di guerra: in circa 24.000 istituti gli impianti - elettrici, idraulici e termici - non funzionano, sono insufficienti o non sono a norma, circa il 60% degli edifici scolastici sono stati costruiti prima del 1974 - data dell’entrata in vigore della normativa antisismica -, Il 37,6% delle scuole necessita di interventi di manutenzione urgente, il 40% sono prive del certificato di agibilità, e il 60% non ha il certificato di prevenzione incendi".
"I nostri colleghi M5S alla Camera - concludono - hanno depositato una proposta di legge sull’edilizia scolastica che prevede un piano triennale, rinnovabile, e lo stanziamento di 591 milioni all'anno. Per invertire questa situazione servono interventi massicci, quelli che le altre forze politiche non stanno mettendo in campo”.