di Nicola Zuccaro - All'indomani dell'ufficializzazione di Sinisa Mihajlovic quale nuovo tecnico del Milan al posto del già sollevato
Filippo Inzaghi, la Serie A, dopo le fatiche dell'ultima giornata del Campionato 2014-2015, è stata improvvisamente animata dal
valzer delle panchine.
All'avvicendamento tecnico in casa rossonera ha fatto seguito quello in casa Udinese. Dopo un anno di permanenza sulla panchina bianconera, il tecnico romano lascia per far posto al rientrante Stefano Colantuono, reduce dalla lunga gestione tecnica dell'Atalanta.
Ma a tenere banco nella giornata odierna è il futuro tecnico del Napoli, della Fiorentina, dell'Empoli e della Roma. Sono ore calde ai piedi del Vesuvio dove, dopo il congedo di Benitez (già al lavoro con il Real Madrid), si pensa a Spalletti (il tecnico toscano ha espresso il desiderio di tornare ad allenare nella Serie A italiana) quale successore del tecnico spagnolo.
C'è attesa anche a Firenze, con Montella impegnato a discutere per il rinnovo. Un suo passo indietro potrebbe riaprire i giochi non solo a Napoli ma anche in casa Sampdoria, qualora Ferrero non dovesse incassare il Sì di Zenga in qualità di sostituto di Mihajlovic.
Alla finestra restano anche non poche provinciali ed il Cagliari che per una pronta risalita dalla B alla A ha puntato gli occhi su Maurizio Sarri, da oggi pomeriggio non più allenatore dell'Empoli. In questo caldo inizio di giugno, non solo dal punto di vista climatico, ha tenere banco è il futuro di Rudi Garcia.
L'assenza del coach francese al summit convocato dalla dirigenza romanista, unitamente ad alcune affermazioni poco gradevoli verso la stessa rilasciate nei giorni scorsi da Garcia, potrebbero liberare e clamorosamente, la panchina giallorossa. Una valida ragione per sostenere che tutte le strade del valzer degli allenatori per la Serie A 2015-2016, portano a Roma.
All'avvicendamento tecnico in casa rossonera ha fatto seguito quello in casa Udinese. Dopo un anno di permanenza sulla panchina bianconera, il tecnico romano lascia per far posto al rientrante Stefano Colantuono, reduce dalla lunga gestione tecnica dell'Atalanta.
Ma a tenere banco nella giornata odierna è il futuro tecnico del Napoli, della Fiorentina, dell'Empoli e della Roma. Sono ore calde ai piedi del Vesuvio dove, dopo il congedo di Benitez (già al lavoro con il Real Madrid), si pensa a Spalletti (il tecnico toscano ha espresso il desiderio di tornare ad allenare nella Serie A italiana) quale successore del tecnico spagnolo.
C'è attesa anche a Firenze, con Montella impegnato a discutere per il rinnovo. Un suo passo indietro potrebbe riaprire i giochi non solo a Napoli ma anche in casa Sampdoria, qualora Ferrero non dovesse incassare il Sì di Zenga in qualità di sostituto di Mihajlovic.
Alla finestra restano anche non poche provinciali ed il Cagliari che per una pronta risalita dalla B alla A ha puntato gli occhi su Maurizio Sarri, da oggi pomeriggio non più allenatore dell'Empoli. In questo caldo inizio di giugno, non solo dal punto di vista climatico, ha tenere banco è il futuro di Rudi Garcia.
L'assenza del coach francese al summit convocato dalla dirigenza romanista, unitamente ad alcune affermazioni poco gradevoli verso la stessa rilasciate nei giorni scorsi da Garcia, potrebbero liberare e clamorosamente, la panchina giallorossa. Una valida ragione per sostenere che tutte le strade del valzer degli allenatori per la Serie A 2015-2016, portano a Roma.
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