TARANTO - Nel corso della notte i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taranto hanno arrestato, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip della Procura della Repubblica di Taranto, un 33enne, un 32enne, un 31enne ed un 20enne, tutti pregiudicati tarantini ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine, condotta dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa, si è basata su appostamenti eseguiti nell’arco di un mese circa, presso un complesso residenziale denominato del rione Tamburi del capoluogo jonico. Durante i servizi di osservazione, gli investigatori hanno sorpreso più volte soggetti acquirenti che, dopo essersi introdotti all’interno di alcuni portoni degli edifici risultati ingressi degli appartamenti in cui risiedono gli indagati, ne uscivano dopo aver acquistato dosi di eroina, in alcuni casi anche di ingente quantità.
I consumatori, appena si allontanavano dal citato agglomerato, venivano bloccati e perquisiti. L’esito dei controlli era sempre lo stesso: dosi di eroina nascoste in varie parti dei capi d’abbigliamento.
L’attività d’indagine è durata circa un mese, durante il quale sono stati accuratamente analizzati i movimenti dei soggetti residenti presso le palazzine delle Case Parcheggio e sono stati sequestrati nel complesso circa 200 g di eroina.
I quattro, nella notte, sono stati arrestati e condotti presso la locale Casa Circondariale a diposizione dei magistrati per le successive formalità di rito.
L’indagine, condotta dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa, si è basata su appostamenti eseguiti nell’arco di un mese circa, presso un complesso residenziale denominato del rione Tamburi del capoluogo jonico. Durante i servizi di osservazione, gli investigatori hanno sorpreso più volte soggetti acquirenti che, dopo essersi introdotti all’interno di alcuni portoni degli edifici risultati ingressi degli appartamenti in cui risiedono gli indagati, ne uscivano dopo aver acquistato dosi di eroina, in alcuni casi anche di ingente quantità.
I consumatori, appena si allontanavano dal citato agglomerato, venivano bloccati e perquisiti. L’esito dei controlli era sempre lo stesso: dosi di eroina nascoste in varie parti dei capi d’abbigliamento.
L’attività d’indagine è durata circa un mese, durante il quale sono stati accuratamente analizzati i movimenti dei soggetti residenti presso le palazzine delle Case Parcheggio e sono stati sequestrati nel complesso circa 200 g di eroina.
I quattro, nella notte, sono stati arrestati e condotti presso la locale Casa Circondariale a diposizione dei magistrati per le successive formalità di rito.