BARI - Due fratelli sono stati arrestati a Bari dalle Fiamme Gialle, con le accuse di usura ed estorsione. Nell'ambito di indagini su un giro di carte di credito 'clonate', i finanzieri hanno scoperto che un commercialista in gravi difficoltà economiche aveva intrattenuto con i due fratelli ripetuti rapporti di prestito con tassi sino al 280,50%. Altre due persone sono state denunciate dai militari della Guardia di Finanza, che hanno anche sequestrato nel corso di perquisizioni numerosi titoli e 160mila euro.