5Pointz Italy: Polignano a Mare per tre giorni quartier generale nazionale della Street Art
POLIGNANO A MARE - Manca ormai pochissimo. Polignano a Mare si prepara ad accogliere l’edizione zero di “5Pointz Italy, Festival delle Culture Metropolitane”, dal 24 al 26 luglio. Il format culturale che sceglie come cardine la Street Art e il Graffitismo - ispirato al tempio della street art internazionale di New York demolito nel 2013 - nella sua declinazione italiana è ideato da Rossocontemporaneo e si svolge nell’ambito del cartellone polignanese di eventi estivi. Talk tematici, mostre d’arte e documentarie e anche dj set, concerti rap, per far rinascere, con una esclusiva data zero, un brand internazionale che richiama alla libertà di espressione nel segno dell’arte.
Fiore all’occhiello dell’edizione 2015 è la mostra di arte contemporanea e documentaria “Wow! E basta”, curata da Amelì Liana Lasaponara e Angelo Villani, in collaborazione con Monica Palumbo di Momart Gallery di Matera, patrocinata da Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e dal Comune di Polignano a Mare (Ba), e supportata dalla web TV francese Alterjt.tv, realizzata in collaborazione con le associazioni 167/B Street, Acheronte, ARACNEA – Metamorfosi creative, Fatti di China, South Italy Street Art.
In mostra il 24, 25 e 26 luglio presso il Palazzo San Giuseppe, ex sede storica del Museo Pino Pascali, la poliedricità espressiva di: Chekos’Art, BOL23, Niko D’Accolti, Massimo Damaxx, DPC - Double Personality Crew, Dramis, Fenix, Gianvo G, HOPE, Iatus, Massimo Pasca, Purè Croquette, Marco Rea, Enzo Rosato, Stencilnoire, Alessandro Suzzi+Daniele Bruno. Vernissage venerdì 24 alle 19.30.
“Wow! E basta” indaga la nascita del fenomeno delle culture metropolitane. La scena di New York e l’Europa, attraverso un viaggio lungo ma sintetico, sommatoria d’immagini e testi spot, descrizioni brevi di un fenomeno in evoluzione continua e non circoscrivibile in modo semplicistico.
Una visione assolutamente personale delle evoluzioni del gusto e del pensiero, che dalla società partono e nei confronti della società sono proiettate, come destinataria ultima.
Da Andy Warhol alle opere in mostra di Mario Schifano, Jean-Michel Basquiat e Keith Haring: i graffiti e la street art. Tra vinili, stencil, tavole, fotografie, schizzi e video documentari.
Fiore all’occhiello dell’edizione 2015 è la mostra di arte contemporanea e documentaria “Wow! E basta”, curata da Amelì Liana Lasaponara e Angelo Villani, in collaborazione con Monica Palumbo di Momart Gallery di Matera, patrocinata da Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e dal Comune di Polignano a Mare (Ba), e supportata dalla web TV francese Alterjt.tv, realizzata in collaborazione con le associazioni 167/B Street, Acheronte, ARACNEA – Metamorfosi creative, Fatti di China, South Italy Street Art.
In mostra il 24, 25 e 26 luglio presso il Palazzo San Giuseppe, ex sede storica del Museo Pino Pascali, la poliedricità espressiva di: Chekos’Art, BOL23, Niko D’Accolti, Massimo Damaxx, DPC - Double Personality Crew, Dramis, Fenix, Gianvo G, HOPE, Iatus, Massimo Pasca, Purè Croquette, Marco Rea, Enzo Rosato, Stencilnoire, Alessandro Suzzi+Daniele Bruno. Vernissage venerdì 24 alle 19.30.
“Wow! E basta” indaga la nascita del fenomeno delle culture metropolitane. La scena di New York e l’Europa, attraverso un viaggio lungo ma sintetico, sommatoria d’immagini e testi spot, descrizioni brevi di un fenomeno in evoluzione continua e non circoscrivibile in modo semplicistico.
Una visione assolutamente personale delle evoluzioni del gusto e del pensiero, che dalla società partono e nei confronti della società sono proiettate, come destinataria ultima.
Da Andy Warhol alle opere in mostra di Mario Schifano, Jean-Michel Basquiat e Keith Haring: i graffiti e la street art. Tra vinili, stencil, tavole, fotografie, schizzi e video documentari.
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Cultura e Spettacoli