ALBERONA (FG) – “Entro la fine dell’anno, o al massimo nei primi mesi del 2016 se dovessero intervenire cause di forza maggiore, tutti i lavori in corso all’interno e all’esterno dell’abitato dovranno essere ultimati e rendicontati. Alberona è un cantiere, il paese sta assumendo un nuovo volto e i cittadini non solo avranno un borgo più bello ma anche dotato di servizi più efficienti”. E’ Tonino Fucci, sindaco di Alberona, a esprimere con queste parole la propria soddisfazione per lo stato di avanzamento (e in molti casi di completamento) del piano delle opere pubbliche.
CENTRO STORICO RIQUALIFICATO. Sono stati quasi ultimati i lavori di riqualificazione del centro storico alberonese. Gli interventi di rigenerazione urbana su Corso Vittorio Emanuele e Piazza del Popolo hanno dato un nuovo volto al paese, provvedendo inoltre all’abbattimento delle barriere architettoniche, l’interramento dei cavi elettrici, l’attenzione al risparmio energetico, la riorganizzazione degli spazi da trasformare in luoghi di aggregazione.
Si tratta di interventi finalizzati alla rilettura funzionale e sociale degli spazi che, dal punto di vista storico-urbanistico e architettonico, rappresentano la parte più importante del patrimonio culturale di Alberona. La riqualificazione è stata finanziata dalla Regione Puglia (600mila euro) nell’ambito del progetto “Le piazze della pace e della natura” che rientra nel Piano di Sviluppo Territoriale denominato “I Luoghi della Natura”. Si tratta di pianificazioni territoriali volte a rafforzare, riqualificare e razionalizzare le reti funzionali che connettono i sistemi omogenei rappresentati da paesi vicini per collocazione, storia, esigenze di sviluppo e potenzialità territoriali. Gli interventi proposti nei Piani si configurano come azioni di valorizzazione e promozione dei territori attraverso le loro peculiarità geografiche, ambientali, sociali, culturali, storiche ed economiche.
I Piani, quindi, sono programmi di azioni condivise da parte dei raggruppamenti di Comuni che si sono identificati in un determinato percorso di sviluppo. Le amministrazioni comunali, infatti, già durante il processo di Area Vasta avevano scelto quale punto focale del proprio sviluppo un determinato “tematismo”, ovvero un percorso di valorizzazione basato su elementi considerati strategici. E così, i comuni di Alberona, Biccari, Carlantino, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Roseto Valfortore e Volturara Appula, avevano scelto di identificarsi quali “i luoghi della natura”, individuando nell’aspetto paesaggistico e del patrimonio ambientale e rurale il loro punto di forza da valorizzare.
LE ALTRE OPERE. Sono in via di completamento, inoltre, tutta una serie di opere pubbliche per migliorare le reti idriche, il sistema fognario, la messa in sicurezza idei versanti interessanti da fenomeni di dissesto idrogeologico, interventi di ri-forestazione. “Siamo oltremodo soddisfatti”, ha dichiarato il sindaco Tonino Fucci. “Non era facile completare tutte le opere pubbliche in cantiere, ma noi ci stiamo riuscendo”.
CENTRO STORICO RIQUALIFICATO. Sono stati quasi ultimati i lavori di riqualificazione del centro storico alberonese. Gli interventi di rigenerazione urbana su Corso Vittorio Emanuele e Piazza del Popolo hanno dato un nuovo volto al paese, provvedendo inoltre all’abbattimento delle barriere architettoniche, l’interramento dei cavi elettrici, l’attenzione al risparmio energetico, la riorganizzazione degli spazi da trasformare in luoghi di aggregazione.
Si tratta di interventi finalizzati alla rilettura funzionale e sociale degli spazi che, dal punto di vista storico-urbanistico e architettonico, rappresentano la parte più importante del patrimonio culturale di Alberona. La riqualificazione è stata finanziata dalla Regione Puglia (600mila euro) nell’ambito del progetto “Le piazze della pace e della natura” che rientra nel Piano di Sviluppo Territoriale denominato “I Luoghi della Natura”. Si tratta di pianificazioni territoriali volte a rafforzare, riqualificare e razionalizzare le reti funzionali che connettono i sistemi omogenei rappresentati da paesi vicini per collocazione, storia, esigenze di sviluppo e potenzialità territoriali. Gli interventi proposti nei Piani si configurano come azioni di valorizzazione e promozione dei territori attraverso le loro peculiarità geografiche, ambientali, sociali, culturali, storiche ed economiche.
I Piani, quindi, sono programmi di azioni condivise da parte dei raggruppamenti di Comuni che si sono identificati in un determinato percorso di sviluppo. Le amministrazioni comunali, infatti, già durante il processo di Area Vasta avevano scelto quale punto focale del proprio sviluppo un determinato “tematismo”, ovvero un percorso di valorizzazione basato su elementi considerati strategici. E così, i comuni di Alberona, Biccari, Carlantino, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Roseto Valfortore e Volturara Appula, avevano scelto di identificarsi quali “i luoghi della natura”, individuando nell’aspetto paesaggistico e del patrimonio ambientale e rurale il loro punto di forza da valorizzare.
LE ALTRE OPERE. Sono in via di completamento, inoltre, tutta una serie di opere pubbliche per migliorare le reti idriche, il sistema fognario, la messa in sicurezza idei versanti interessanti da fenomeni di dissesto idrogeologico, interventi di ri-forestazione. “Siamo oltremodo soddisfatti”, ha dichiarato il sindaco Tonino Fucci. “Non era facile completare tutte le opere pubbliche in cantiere, ma noi ci stiamo riuscendo”.