Azzolini: Riesame, no revoca arresto
BARI - Il Tribunale del Riesame di Bari ha rigettato la richiesta di revoca degli arresti domiciliari per il senatore Antonio Azzollini. La misura cautelare è stata disposta dalla Procura di Trani il 10 giugno scorso nell'ambito dell'indagine sul crac della Casa Divina Provvidenza ma non eseguita in attesa della decisione della Giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato. Il difensore di Azzollini, Felice Petruzzella, ha anticipato il "quasi certo" ricorso in Cassazione.
"Non possiamo fare altro che attendere il deposito delle motivazioni per valutare un quasi certo ricorso per Cassazione". Lo ha riferito l'avvocato Felice Petruzzella, difensore di Azzollini.
"Certamente questo dispositivo non ci soddisfa - ha continuato il legale - perché siamo certi della insussistenza sia dei gravi indizi di colpevolezza ma soprattutto delle esigenze cautelari".
STEFANO: "RIESAME NON INFLUISCE SU MIA PROPOSTA" - La decisione del tribunale del Riesame sul caso Azzollini, attesa oggi, "non mi ha impedito di formulare una mia proposta, che c'è già". Lo dichiara il presidente della Giunta delle immunità parlamentari e relatore del procedimento Azzollini, Dario Stefano, spiegando come il tribunale del Riesame "valuta elementi di natura procedurali, ma dal punto di vista contenutistico influisce poco sul nostro lavoro". Una sua decisione a favore di Azzollini "potrebbe eliminare il motivo della nostra discussione", osserva.
"Non possiamo fare altro che attendere il deposito delle motivazioni per valutare un quasi certo ricorso per Cassazione". Lo ha riferito l'avvocato Felice Petruzzella, difensore di Azzollini.
"Certamente questo dispositivo non ci soddisfa - ha continuato il legale - perché siamo certi della insussistenza sia dei gravi indizi di colpevolezza ma soprattutto delle esigenze cautelari".
STEFANO: "RIESAME NON INFLUISCE SU MIA PROPOSTA" - La decisione del tribunale del Riesame sul caso Azzollini, attesa oggi, "non mi ha impedito di formulare una mia proposta, che c'è già". Lo dichiara il presidente della Giunta delle immunità parlamentari e relatore del procedimento Azzollini, Dario Stefano, spiegando come il tribunale del Riesame "valuta elementi di natura procedurali, ma dal punto di vista contenutistico influisce poco sul nostro lavoro". Una sua decisione a favore di Azzollini "potrebbe eliminare il motivo della nostra discussione", osserva.