A 25 anni sia i rimpianti che le polemiche secondo le quali si favorì l'Argentina di Maradona per la scelta di Napoli quale sede della semifinale, piuttosto che l'Italia con Roma, che si rivelò campo fortunato per gli azzurri, non si sono spente. Malgrado questa infelice conclusione, l'Italia di Azeglio Vicini, dopo un primo tempo soporifero, riuscì a regolare l'Inghilterra per 2 a 1.
Al 72' una palla mal respinta da Schiliton fu recuperata da Roberto Baggio che, a modo suo, dribblando la difesa avversaria, portò in vantaggio l'Italia. All'82' Platt fece le prove generali di quello che sarebbe stato, poi, il suo debutto con la maglia del Bari sul rettangolo di gioco dell'Astronave con la zuccata di testa per il momentaneo 1-1.
All'86' uno dei protagonisti delle 'Notti magiche', Totò Schillaci, siglò su rigore il definitivo 2-1 fra il tripudio di un pubblico che, per quanto poco numeroso ( per la contemporanea diretta Rai), confermò, con lo sventolio dei tricolori, l'affetto di Bari nei riguardi della Nazionale.
