di Davide Abrescia - Il terremoto Catania ha creato diversi grattacapi ai vertici della Lega di Serie B. La data d’inizio campionato, fissata per il 21 agosto, verrà quasi certamente posticipata per una serie di vicissitudini. In primis c’è il caso Catania, ormai ben noto, poi il fallimento del Parma, che ripartirà dalla Serie D ed infine c’è il caso Teramo, accusato di presunte combine nell’incontro con il Savona risalente alla scorsa stagione.
Si liberano sicuramente due caselle per la Serie B, se non tre, che dovranno essere occupate dalle squadre di Lega Pro. Sono diverse che le squadre che sognano il ripescaggio in cadetteria. I criteri, probabilmente, taglieranno le gambe a molte squadre. Per presentare la domanda di ripescaggio bisogna versare circa un milione di euro, che verrà restituito in caso di non ripescaggio, oltre alla fideiussione di 800 mila euro . In seguito si terrà conto dei seguenti criteri: 50% classifica ultima torneo; 25% tradizione sportiva; 25% media spettatori nelle ultime cinque stagioni. Alla luce di questi criteri sono molteplici le squadre che sognano un ripescaggio, su tutte c’è il Brescia, retrocessa nell’ultima stagione e che pare la favorita.
Seguono in coda: Entella, Reggiana, Bassano, Ascoli e Benevento. Il discorso si fa più difficile per Lecce, Matera e Juve Stabia, tutte e tre penalizzate negli ultimi anni di illecito sportivo. Il Matera per ben due volte. Le tre squadre restano alla finestra ma un po’ più defilate. Il calcio italiano, alla luce di quanto sta succedendo quest’estate, si dimostra un calcio sempre più marcio e colmo di problemi.
Si liberano sicuramente due caselle per la Serie B, se non tre, che dovranno essere occupate dalle squadre di Lega Pro. Sono diverse che le squadre che sognano il ripescaggio in cadetteria. I criteri, probabilmente, taglieranno le gambe a molte squadre. Per presentare la domanda di ripescaggio bisogna versare circa un milione di euro, che verrà restituito in caso di non ripescaggio, oltre alla fideiussione di 800 mila euro . In seguito si terrà conto dei seguenti criteri: 50% classifica ultima torneo; 25% tradizione sportiva; 25% media spettatori nelle ultime cinque stagioni. Alla luce di questi criteri sono molteplici le squadre che sognano un ripescaggio, su tutte c’è il Brescia, retrocessa nell’ultima stagione e che pare la favorita.
Seguono in coda: Entella, Reggiana, Bassano, Ascoli e Benevento. Il discorso si fa più difficile per Lecce, Matera e Juve Stabia, tutte e tre penalizzate negli ultimi anni di illecito sportivo. Il Matera per ben due volte. Le tre squadre restano alla finestra ma un po’ più defilate. Il calcio italiano, alla luce di quanto sta succedendo quest’estate, si dimostra un calcio sempre più marcio e colmo di problemi.