di Vittorio Polito - In occasione dei festeggiamenti dei vent’anni della Proloco di Santo Spirito – Bari, il Presidente e tutto il Consiglio direttivo ha programmato per il 9 luglio la realizzazione di un corteo storico medievale allo scopo di far ricordare al territorio la permanenza di un personaggio storico, Argiro, duca di Puglia, figlio di Melo da Bari, nel castello omonimo di Santo Spirito le cui tracce sono visibili sul lungomare Cristoforo Colombo, molo di Ponente.
Si riporta quanto è stato scritto su questo argomento dal prof. Vito Lozito, storico, nel testo “Santo Spirito, storia di un centro costiero in terra di Bari” (Levante Editori). «[…] La rivolta contro la dominazione bizantina si generalizza e i Normanni penetrano più profondamente nella regione, Alla insurrezione antibizantina con i Normanni partecipa anche Argiro, figlio di Melo, che assale Trani, Giovinazzo, con il titolo di duca di Puglia. In tutto questo fiorire di rivolte e di lotte, i Normanni ricavano il maggior guadagno e si impadroniscono di varie città pugliesi. Nel 1042 capitola Giovinazzo e Argiro si dirige verso Trani, ma toglie l’assedio perché accetta una proposta allettante dei Bizantini che si concretizza, nel 1051, nella nomina a capo del thema di Longobardia […].
In questi anni e durante questi avvenimenti che si svolgevano lungo la zona costiera da Bari verso Giovinazzo e Trani, Argiro può essersi fermato presso il Castello detto dei Saraceni a S. Spirito; forse, dopo averlo restaurato, lo ha adoperato, come avamposto di guerra per l’assedio della vicina Giovinazzo e Trani. Da quell’epoca il Castello sarà chiamato di Argiro e non più Saraceno è […]».
Il corteo storico, ambientato nell’anno 1000, che dovrà simulare la permanenza di Argiro in quel Castello la cui struttura aveva una funzione difensiva e di avvistamento, partirà dal luogo dove si intravedono alcuni resti della torre circolare. Per l’occasione si creerà un’ambientazione che rifletterà la vita della nobiltà di quel tempo; la corte di Argiro con tutti i suoi cortigiani e una simulazione della guerra tra Bizantini e Normanni.
Per il ventennale L’Associazione Turistica Pro-loco organizza una serie di eventi secondo il seguente calendario:
• 9 luglio 2015, presso Villa degli Arcieri (Santo Spirito), alle ore19,00 presentazione del libro del colonnello Giovanni Battista Cersosimo: “La grande guerra cento anni dopo”
• 11 luglio 2015, dalle ore 19.00 alle ore 21,00 sfilerà il Corteo Storico Medievale sul Lungomare C. Colombo di Santo Spirito (lato nord), in costume raffigurante la vita di Argiro, figlio di Melo da Bari, con la partecipazione delle Associazioni: ”I Figuranti di San Nicola” e la Compagnia d’arme” Stratos”, i timpanisti “Militia Sancti Nicolai”,”I Marinai della Traslazione”.
• 17 luglio 2015, ore 20,00 presso la Parrocchia dello Spirito Santo sarà presentato un video con relativa mostra fotografica che compendierà tutte gli eventi che la Proloco ha organizzato negli ultimi vent’anni. Le manifestazioni del ventennale si concluderanno con la presentazione del libro del prof. Vincenzo Colonna, Presidente della Proloco, dal titolo: “Santo Spirito, storie di pietre, di uomini e di mare”.
Ed ora qualche notizia su Argiro: figlio di Melo e di Maranta Effrem, famoso condottiero. Incontratosi con i Normanni, alcuni dei quali già mercenari del padre e, reclutati, si pone sul sentiero di guerra e conquista molte terre, sbaragliando l’esercito di Musandro ed entrando vittoriosamente in Bari nel 1042, ove fu acclamato “Barensis Princeps et dux Italiæ”. Fu uomo di molta ambizione e molto coraggio. Morì ad Atella in Basilicata nell’anno 1068.
Si riporta quanto è stato scritto su questo argomento dal prof. Vito Lozito, storico, nel testo “Santo Spirito, storia di un centro costiero in terra di Bari” (Levante Editori). «[…] La rivolta contro la dominazione bizantina si generalizza e i Normanni penetrano più profondamente nella regione, Alla insurrezione antibizantina con i Normanni partecipa anche Argiro, figlio di Melo, che assale Trani, Giovinazzo, con il titolo di duca di Puglia. In tutto questo fiorire di rivolte e di lotte, i Normanni ricavano il maggior guadagno e si impadroniscono di varie città pugliesi. Nel 1042 capitola Giovinazzo e Argiro si dirige verso Trani, ma toglie l’assedio perché accetta una proposta allettante dei Bizantini che si concretizza, nel 1051, nella nomina a capo del thema di Longobardia […].
In questi anni e durante questi avvenimenti che si svolgevano lungo la zona costiera da Bari verso Giovinazzo e Trani, Argiro può essersi fermato presso il Castello detto dei Saraceni a S. Spirito; forse, dopo averlo restaurato, lo ha adoperato, come avamposto di guerra per l’assedio della vicina Giovinazzo e Trani. Da quell’epoca il Castello sarà chiamato di Argiro e non più Saraceno è […]».
Il corteo storico, ambientato nell’anno 1000, che dovrà simulare la permanenza di Argiro in quel Castello la cui struttura aveva una funzione difensiva e di avvistamento, partirà dal luogo dove si intravedono alcuni resti della torre circolare. Per l’occasione si creerà un’ambientazione che rifletterà la vita della nobiltà di quel tempo; la corte di Argiro con tutti i suoi cortigiani e una simulazione della guerra tra Bizantini e Normanni.
Per il ventennale L’Associazione Turistica Pro-loco organizza una serie di eventi secondo il seguente calendario:
• 9 luglio 2015, presso Villa degli Arcieri (Santo Spirito), alle ore19,00 presentazione del libro del colonnello Giovanni Battista Cersosimo: “La grande guerra cento anni dopo”
• 11 luglio 2015, dalle ore 19.00 alle ore 21,00 sfilerà il Corteo Storico Medievale sul Lungomare C. Colombo di Santo Spirito (lato nord), in costume raffigurante la vita di Argiro, figlio di Melo da Bari, con la partecipazione delle Associazioni: ”I Figuranti di San Nicola” e la Compagnia d’arme” Stratos”, i timpanisti “Militia Sancti Nicolai”,”I Marinai della Traslazione”.
• 17 luglio 2015, ore 20,00 presso la Parrocchia dello Spirito Santo sarà presentato un video con relativa mostra fotografica che compendierà tutte gli eventi che la Proloco ha organizzato negli ultimi vent’anni. Le manifestazioni del ventennale si concluderanno con la presentazione del libro del prof. Vincenzo Colonna, Presidente della Proloco, dal titolo: “Santo Spirito, storie di pietre, di uomini e di mare”.
Ed ora qualche notizia su Argiro: figlio di Melo e di Maranta Effrem, famoso condottiero. Incontratosi con i Normanni, alcuni dei quali già mercenari del padre e, reclutati, si pone sul sentiero di guerra e conquista molte terre, sbaragliando l’esercito di Musandro ed entrando vittoriosamente in Bari nel 1042, ove fu acclamato “Barensis Princeps et dux Italiæ”. Fu uomo di molta ambizione e molto coraggio. Morì ad Atella in Basilicata nell’anno 1068.