"Se faremo le riforme nel 2016 elimineremo noi, perché gli altri hanno fatto la finta, la tassa sulla prima casa, l'Imu agricola e sugli imbullonati". Ad annunciarlo il presidente del Consiglio Matteo Renzi al Pd
"La politica sembrava imbambolata e ferma, sembrava impossibile che riuscisse a mostrare il volto della decisione e invece in sette mesi abbiamo deciso perché la politica che non decide non fa il suo mestiere", ha detto Matteo Renzi all'assemblea Pd.
"Sette mesi fa eravamo preoccupati che le riforme potessero essere bloccate nella palude: non sono qui a dirvi che sono state sbloccate ma che grazie a quelle riforme l'economia si è rimessa in moto e adesso è il momento di fare il salto di qualità e siamo in grado di farlo", ha detto il premier sottolineando che "Ciò che abbiamo fatto con nostri deputati e senatori in un arco di tempo abbastanza limitato è particolarmente degno di onore e orgoglio perché ha consentito al Paese di ripartire. Lo dimostrano i numeri crudi di questi giorni e delle ultime ore sono spesso oscurati dalla grancassa del disfattismo cosmico".
"Il Pd non è più il partito delle tasse, non lo so se lo è mai stato ma nella percezione pubblica sì - ha detto il premier - La destra sembrava partito di innovazione e investimenti sul futuro mentre noi facevamo attenzione ai conti. Ora nel Pd non ci sarà nessun cambiamento genetico sui valori, sulla cultura politica, sugli ideali, ma sulle tasse sì. Saremo i primi che le riducono davvero e perciò saremo considerati credibili"
Renzi ha poi dettato i tempi delle riforme. "La riforma della P.a. entro il 7 agosto avrà la lettura definitiva in Senato. Nel mese settembre dobbiamo chiudere al Senato la riforma costituzionale, prima della legge di stabilità". Sulle unioni civili "la discussione può essere fatta insieme al gruppo della Camera in modo che alla Camera la lettura sia confermativa e si possa definitivamente approvare entro l'anno la legge sulle unioni civili. Abbiamo 20 miliardi di euro per investimenti nelle infrastrutture che non stiamo spendendo: da qui al 31 dicembre 2016 andranno spesi fino all'ultimo centesimo". "Venerdì 24 a Palazzo Chigi gli operai di Whirlpool entreranno a firmare l'accordo che salverà quella azienda", ha aggiunto.
Secondo le prime stime la riduzione di tasse annunciata oggi da Renzi porterà a un calo di 45 miliardi in 3 anni: 5 miliardi nel 2016, 20 nel 2017 e 20 nel 2018. Lo si apprende da fonti di governo che, a margine dell'assemblea Pd, spiegano che le cifre si ottengono sommando i vari interventi programmati dal premier.
Berlusconi: non ci credo - "Le tasse sulla casa le abrogammo noi nel 2008. Oggi ho sentito Renzi fare una delle solite promesse: nei prossimi 3 anni un taglio di 45 miliardi di tasse. C'è qualcuno che crede che lo possa fare davvero? Noi, lo dico ora, siamo pronti a votare quei provvedimenti se venissero presentati perchè non siamo come la sinistra del tanto peggio tanto meglio". Lo afferma Silvio Berlusconi, leader di Fi, in un passaggio del suo intervento alla convention di Alessandro Cattaneo ad Ameglia.
Salvini: Renzi pensa che siamo scemi - "Ma Renzi pensa che siamo tutti scemi??? Oggi promette che toglierà l'Imu sulla prima Casa (tolta dalla Lega e rimessa da loro) e l'Imu sui terreni Agricoli, inventata da lui. Faccio un appello alla signora Renzi: porta Matteo in vacanza qualche giorno, tuo marito ormai non ne fa una giusta!". Lo scrive sul suo profilo di Facebook il leader della Lega, Matteo Salvini.
Altieri (CoR): Renzi fa il gioco delle 3 carte con IMU - Carta vince, carta perde; IMU si mette IMU si toglie! Renzi fa il gioco delle tre carte pensando di prendere beatamente in giro i cittadini con l'IMU agricola e l'IMU sulla prima casa, che lui stesso a introdotto e fatto pagare solo pochi mesi fa. Oggi prodigiosamente propone di eliminarla come se non fosse stato lui stesso a imporla. E' un atteggiamento ai limiti tra il ridicolo e l'offensivo dell'intelligenza degli italiani, che con il suo Governo ci hanno solo rimesso tanti soldi di nuove tasse. Lo dichiara l'onorevole dei Conservatori e Riformisti Nuccio Altieri.
"La politica sembrava imbambolata e ferma, sembrava impossibile che riuscisse a mostrare il volto della decisione e invece in sette mesi abbiamo deciso perché la politica che non decide non fa il suo mestiere", ha detto Matteo Renzi all'assemblea Pd.
"Sette mesi fa eravamo preoccupati che le riforme potessero essere bloccate nella palude: non sono qui a dirvi che sono state sbloccate ma che grazie a quelle riforme l'economia si è rimessa in moto e adesso è il momento di fare il salto di qualità e siamo in grado di farlo", ha detto il premier sottolineando che "Ciò che abbiamo fatto con nostri deputati e senatori in un arco di tempo abbastanza limitato è particolarmente degno di onore e orgoglio perché ha consentito al Paese di ripartire. Lo dimostrano i numeri crudi di questi giorni e delle ultime ore sono spesso oscurati dalla grancassa del disfattismo cosmico".
"Il Pd non è più il partito delle tasse, non lo so se lo è mai stato ma nella percezione pubblica sì - ha detto il premier - La destra sembrava partito di innovazione e investimenti sul futuro mentre noi facevamo attenzione ai conti. Ora nel Pd non ci sarà nessun cambiamento genetico sui valori, sulla cultura politica, sugli ideali, ma sulle tasse sì. Saremo i primi che le riducono davvero e perciò saremo considerati credibili"
Renzi ha poi dettato i tempi delle riforme. "La riforma della P.a. entro il 7 agosto avrà la lettura definitiva in Senato. Nel mese settembre dobbiamo chiudere al Senato la riforma costituzionale, prima della legge di stabilità". Sulle unioni civili "la discussione può essere fatta insieme al gruppo della Camera in modo che alla Camera la lettura sia confermativa e si possa definitivamente approvare entro l'anno la legge sulle unioni civili. Abbiamo 20 miliardi di euro per investimenti nelle infrastrutture che non stiamo spendendo: da qui al 31 dicembre 2016 andranno spesi fino all'ultimo centesimo". "Venerdì 24 a Palazzo Chigi gli operai di Whirlpool entreranno a firmare l'accordo che salverà quella azienda", ha aggiunto.
Secondo le prime stime la riduzione di tasse annunciata oggi da Renzi porterà a un calo di 45 miliardi in 3 anni: 5 miliardi nel 2016, 20 nel 2017 e 20 nel 2018. Lo si apprende da fonti di governo che, a margine dell'assemblea Pd, spiegano che le cifre si ottengono sommando i vari interventi programmati dal premier.
Berlusconi: non ci credo - "Le tasse sulla casa le abrogammo noi nel 2008. Oggi ho sentito Renzi fare una delle solite promesse: nei prossimi 3 anni un taglio di 45 miliardi di tasse. C'è qualcuno che crede che lo possa fare davvero? Noi, lo dico ora, siamo pronti a votare quei provvedimenti se venissero presentati perchè non siamo come la sinistra del tanto peggio tanto meglio". Lo afferma Silvio Berlusconi, leader di Fi, in un passaggio del suo intervento alla convention di Alessandro Cattaneo ad Ameglia.
Salvini: Renzi pensa che siamo scemi - "Ma Renzi pensa che siamo tutti scemi??? Oggi promette che toglierà l'Imu sulla prima Casa (tolta dalla Lega e rimessa da loro) e l'Imu sui terreni Agricoli, inventata da lui. Faccio un appello alla signora Renzi: porta Matteo in vacanza qualche giorno, tuo marito ormai non ne fa una giusta!". Lo scrive sul suo profilo di Facebook il leader della Lega, Matteo Salvini.
Altieri (CoR): Renzi fa il gioco delle 3 carte con IMU - Carta vince, carta perde; IMU si mette IMU si toglie! Renzi fa il gioco delle tre carte pensando di prendere beatamente in giro i cittadini con l'IMU agricola e l'IMU sulla prima casa, che lui stesso a introdotto e fatto pagare solo pochi mesi fa. Oggi prodigiosamente propone di eliminarla come se non fosse stato lui stesso a imporla. E' un atteggiamento ai limiti tra il ridicolo e l'offensivo dell'intelligenza degli italiani, che con il suo Governo ci hanno solo rimesso tanti soldi di nuove tasse. Lo dichiara l'onorevole dei Conservatori e Riformisti Nuccio Altieri.