TARANTO - Attimi di paura nella Città dei Due Mari. Una persona è morta nel crollo avvenuto in un edificio di via Pupino, a Taranto, per lo scoppio di una bombola di gas. Si tratta di un cittadino cingalese di 55 anni, il cui corpo è stato trovato sotto le macerie. Sei persone sono rimaste ferite, due delle quali in gravi condizioni, ma il bilancio potrebbe essere provvisorio. Sul posto vigili del fuoco, 118, polizia, carabinieri e vigili urbani.
6 FERITI, 2 GRAVI - Sono sei persone, tutte cingalesi, rimaste ferite, due in modo grave mentre una settima al momento non e' stata rintracciata. Sul posto vigili del fuoco, 118, polizia, carabinieri e vigili urbani.
L'esplosione si è verificata in un appartamento al piano terra dell'edificio e ha causato il crollo del solaio e delle scale. Alcuni feriti sono stati trasportati in ospedale dal 118. I vigili del fuoco sono al lavoro per verificare se ci sono persone sotto le macerie e per portare in salvo coloro che sono rimasti intrappolati nel proprio appartamento.
A scopo precauzionale è stata anche disposta l'evacuazione dei palazzi adiacenti.
PROCURA APRE INCHIESTA - La procura di Taranto ha aperto un'inchiesta sul crollo. La deflagrazione sarebbe stata provocata dallo scoppio di una bombola gpl a uso domestico (i vigili del fuoco ne hanno trovate altre 8, inesplose).
6 FERITI, 2 GRAVI - Sono sei persone, tutte cingalesi, rimaste ferite, due in modo grave mentre una settima al momento non e' stata rintracciata. Sul posto vigili del fuoco, 118, polizia, carabinieri e vigili urbani.
L'esplosione si è verificata in un appartamento al piano terra dell'edificio e ha causato il crollo del solaio e delle scale. Alcuni feriti sono stati trasportati in ospedale dal 118. I vigili del fuoco sono al lavoro per verificare se ci sono persone sotto le macerie e per portare in salvo coloro che sono rimasti intrappolati nel proprio appartamento.
A scopo precauzionale è stata anche disposta l'evacuazione dei palazzi adiacenti.
PROCURA APRE INCHIESTA - La procura di Taranto ha aperto un'inchiesta sul crollo. La deflagrazione sarebbe stata provocata dallo scoppio di una bombola gpl a uso domestico (i vigili del fuoco ne hanno trovate altre 8, inesplose).
La vittima è un uomo di 59 anni, Ratnasirs Yogamage, trovato dopo quattro ore di ricerche sotto una montagna di calcinacci. Suo cognato, anch'egli 59enne, ha riportato gravi ustioni e traumi su tutto il corpo ed è ricoverato in prognosi riservata al Centro Grandi Ustionati 'Perrino' di Brindisi.
Altri cinque feriti, meno gravi, sono tenuti sotto osservazione all'ospedale di Taranto. Sul luogo del dramma si è recato anche il procuratore di Taranto Franco Sebastio.
Altri cinque feriti, meno gravi, sono tenuti sotto osservazione all'ospedale di Taranto. Sul luogo del dramma si è recato anche il procuratore di Taranto Franco Sebastio.