Gianmarco Dottori, vincitore di Musicultura 2015 conquista Taranto: “Quest'anno tra i talenti di The Voice of Italy”

di Marco Masciopinto - Nello scenario della città di Taranto Gianmarco Dottori, quest’anno nel team di Noemi all’interno di The Voice of Italy, emoziona il pubblico presente in una delle tappe del suo nuovo tour estivo. Brani inediti e grandi successi del passato accompagnati dalla sua imperdibile chitarra, hanno incantato il pubblico pugliese.

Alle spalle una lunga gavetta, prima come musicista e poi come cantautore. ‘Dannata felicita’ è il brano con cui si è aggiudicato il primo posto al concorso ‘Musicultura’ 2015. Il cantautore romano è a lavoro al suo disco d’esordio: ‘’Ho deciso di investire gran parte della somma vinta a Musicultura – racconta Gianmarco - per la realizzazione del mio primo album’’.

Quali sensazioni hai provato dopo aver vinto il ‘Musicultura’?
‘’E’ stata una delle esperienze più belle della mia vita artistica fino ad ora. Era un concorso che inseguivo da parecchio tempo e all improvviso è arrivato tutto insieme... prima le audizioni, lo sferisterio e la vittoria. La vittoria (e chi mi ha seguito in tutto questo percorso lo sa bene) è stata del tutto inattesa, il mio unico obiettivo era quello di voler suonare a Macerata, salire sul palco e cantare per il pubblico davanti a quel meraviglioso colonnato. Così è stato e non lo dimenticherò mai’’.

Che ricordi hai dell’esperienza a The Voice’?
‘’The voice è stato un capitolo importante nella mia vita dal punto di vista umano e professionale che mi ha portato a tantissime cose. Senza the voice non avrei trovate la produzione che poi mi ha permesso di incidere “Dannata Felicità” e quindi di vincere poi Musicultura. E' stato un amplificatore. Io lavoravo già parecchio prima di parteciparvi, nel senso che non sono di “primo pelo” e the voice non ha fatto altro che aiutarmi nel  dare più forza a ciò che avevo (e sto) costruendo’’.

E del duetto con Ed Sheeran?
‘’Allora devo essere molto sincero. La redazione del programma venne da alcuni di noi e disse: ragazzi, tenetevi forte perchè stasera duetterete con Noemi e Ed Sheeran. Ero molto più contento del duetto con il mio “coach” perchè di Ed Sheeran ne avevo appena sentito parlare (sarebbe esploso da li a poco)’’.

In molti ti avrebbero invidiato...
‘’Mentre tutti erano stra-eccitati dal volerlo conoscere farsi fare autografi e foto insieme, io, da ignorante, ero molto più concentrato sulla sua chitarra e cominciammo a parlare di liuterie d’oltreoceano e di legni pregiati e lui sembrava interessatissimo all'argomento anche perchè la Martin con cui suonava era una sua personale. Poi, durante le prove, ho capito il talento immenso di quel ragazzo e durante la diretta è stata pura magia’’.

Hai aperto i concerti di molti artisti nazionali come Marco Masini, Luca barbarossa e molti altri. Mica poco!
‘’Tra le tante cose belle che mi ha permesso di fare la mia musica quella di condividere grandi palchi con i grandi artisti della canzone italiana è stata sicuramente tra le piu belle. Ruggeri Barbarossa e Masini sono stati incredibilmente emozionanti ma mai come l’estate del 2010 allo Stadio Olimpico in apertura a Luciano Ligabue qui a Roma dove, davanti a migliaia di persone, ho ricevuto forse il più bell' applauso della mia vita’’.

Arriverà il disco? 
‘’Mi sto dedicando molto alla scrittura e non vedo l’ora di fare ascoltare qualcosa di nuovo al mio vecchio (e speriamo) nuovo pubblico’’. L’album uscirà nelle migliori condizioni: ho deciso di investire gran parte della somma vinta a Musicultura, per la realizzazione e la promozione del mio disco d’esordio. Fino a quel momento toccherà attendere e venirmi a cercare sul web o tra la polvere e il fumo dei locali... ma vedrete che “Tornerà... la Felicità’ ‘’.

Il Festival di Sanremo? 
‘’E’ un sogno che porto dentro sin da bambino quello di poter salire sul palco dell'Ariston. E' una scena che ho impressa nella mente’’.