Ilva: “Ambiente svenduto”, slitta decisione gup
E' stata rinviata a giovedi' la decisione del gup di Taranto, Wilma Gilli, sul processo "Ambiente Svenduto". Era atteso per ieri sera il verdetto del magistrato e invece il protrarsi della discussione con le ultime arringhe degli avvocati ha fatto si' che il giudice chiamato a pronunciarsi sulle 47 richieste di rinvio a giudizio formulate dalla Procura nei confronti di 44 persone fisiche e 3 società e sulle cinque richieste di condanna per coloro che hanno scelto la via del patteggiamento rinviasse il tutto a giovedì.
Il processo "Ambiente Svenduto" riguarda il reato di disastro ambientale dell'Ilva e oltre ai vertici proprietari dell'azienda, gli imprenditori Nicola e Fabio Riva, sono coinvolti, con responsabilità e imputazioni diverse, anche amministratori pubblici, tra cui il sindaco di Taranto, Ezio Stefano, e l'ex presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
Il processo "Ambiente Svenduto" riguarda il reato di disastro ambientale dell'Ilva e oltre ai vertici proprietari dell'azienda, gli imprenditori Nicola e Fabio Riva, sono coinvolti, con responsabilità e imputazioni diverse, anche amministratori pubblici, tra cui il sindaco di Taranto, Ezio Stefano, e l'ex presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.