di Nicola Zuccaro - La prima corsa contro il tempo è stata vinta - in ossequio alla memoria di Mennea a cui Barletta dette i natali - è stata sia pure al fotofinish. Da oggi, venerdì 31 luglio, con l'affiliazione avvenuta in mattinata odierna presso il Comitato Regionale Figc ed LND Puglia, alla presenza del Presidente Vito Tisci, l'ASD Barletta 1922, nata dalle ceneri della SS Barletta Calcio, è a tutti gli effetti del NOIF, una società legittimamente riconosciuta dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio. E' il risultato ottenuto dai Biancorossi quale Club dei tifosi barlettani e promotori della raccolta fondi, avviata con l'apertura di un conto corrente, sul quale, secondo una prima stima, sono 70mila gli euro sino ad oggi versati. Una cifra che dovrà essere ulteriormente aumentata entro le ore 12 di lunedì 3 agosto 2015, scadenza fissata per l'iscrizione ad un Campionato Dilettantistico, dalla cordata di imprenditori che rappresenteranno i soci di maggioranza del neonato sodalizio calcistico.
Resta da definire, in base alla potenzialità di essi, la categoria alla quale dovrà essere iscritta l'ASD Barletta Calcio; Serie D o Eccellenza ? Al di là di quelle che saranno le risorse economiche a disposizione, c'è un nodo rappresentato dall'impianto di giuoco. Coi tempi " biblici " previsti per la ristrutturazione del Puttilli, unitamente all'iscrizione all'Eccellenza, il Manzi-Chiapulin, adeguatamente ristrutturato per la categoria, potrebbe ospitare per l'intera stagione le gare interne.
Resta da definire, in base alla potenzialità di essi, la categoria alla quale dovrà essere iscritta l'ASD Barletta Calcio; Serie D o Eccellenza ? Al di là di quelle che saranno le risorse economiche a disposizione, c'è un nodo rappresentato dall'impianto di giuoco. Coi tempi " biblici " previsti per la ristrutturazione del Puttilli, unitamente all'iscrizione all'Eccellenza, il Manzi-Chiapulin, adeguatamente ristrutturato per la categoria, potrebbe ospitare per l'intera stagione le gare interne.
In caso di iscrizione alla Serie D, il Barletta potrebbe disputare gli incontri casalinghi, presso lo Stadio di un Comune limitrofo ; Andria e Bisceglie, i più accreditati. In attesa di conoscerne i relativi sviluppi, l'unica certezza è che Barletta non rimarrà per un anno senza una squadra di calcio, come si temuto, fino a pochi giorni fa.