Mega-sequestro di prodotti contraffatti provenienti dalla Cina: taroccati anche i preservativi
CINA - Integratori alimentari, gioielli e ricambi meccanici: oltre un milione di prodotti contraffatti, tra cui 600mila preservativi prodotti in Cina e pericolosi per la salute, un sequestro record effettuato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma all'aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Nel comunicato, diffuso martedì, le autorità fanno notare che le confezioni dei condom imitavano alla perfezione i marchi di note multinazionali con all'interno anche foglietti illustrativi.
Gli esami di laboratorio hanno svelato che erano stati sterilizzati male e fabbricati con procedimenti chimici altamente nocivi per la salute, oltre che non idonei a garantirne le caratteristiche di sicurezza.Ma non solo: nelle perquisizioni sono state trovate anche 500mila pasticche di integratori alimentari, 20mila cuscinetti a sfera e 150mila articoli di alta bigiotteria. Venti persone, per lo più cinesi, sono state denunciate alla Procura per importazione illegale e ricettazione.
L’acquisto di prodotti contraffatti in particolare farmaci presenta molti rischi, ricorda Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, soprattutto perché potrebbero contenere sostanze nocive, vietate o pericolose per la salute, o essere inefficaci come nel caso del sequestro di oggi. Ed è un mercato in piena crescita. Cifre impressionanti, che indicano come la strada maestra a tutela dei consumatori e della salute dei cittadini italiani sia quella di aumentare immediatamente la vigilanza contro il mercato nero e garantire una maggiore informazione ai potenziali acquirenti circa i gravi pericoli che si corrono quando si acquistano prodotti da canali non ufficiali.
Gli esami di laboratorio hanno svelato che erano stati sterilizzati male e fabbricati con procedimenti chimici altamente nocivi per la salute, oltre che non idonei a garantirne le caratteristiche di sicurezza.Ma non solo: nelle perquisizioni sono state trovate anche 500mila pasticche di integratori alimentari, 20mila cuscinetti a sfera e 150mila articoli di alta bigiotteria. Venti persone, per lo più cinesi, sono state denunciate alla Procura per importazione illegale e ricettazione.
L’acquisto di prodotti contraffatti in particolare farmaci presenta molti rischi, ricorda Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, soprattutto perché potrebbero contenere sostanze nocive, vietate o pericolose per la salute, o essere inefficaci come nel caso del sequestro di oggi. Ed è un mercato in piena crescita. Cifre impressionanti, che indicano come la strada maestra a tutela dei consumatori e della salute dei cittadini italiani sia quella di aumentare immediatamente la vigilanza contro il mercato nero e garantire una maggiore informazione ai potenziali acquirenti circa i gravi pericoli che si corrono quando si acquistano prodotti da canali non ufficiali.