Inizia a farsi sentire sull'Italia l'ondata di caldo causata dall'anticiclone Flegetonte. Il caldo e' in continuo aumento - informa il sito www.ilmeteo.it - con temperature che sfioreranno i 40 gradi su alcune zone. Il tempo continuerà a rimanere soleggiato sulla quasi totalità delle regioni, ma ci sara' un maggior sviluppo di temporali pomeridiani sulle Alpi.
Gran sole sul resto d'Italia con temperature in costante aumento; 33/36 gradi diffusi al Nord, 37/38 gradi a Roma, Firenze, Bolzano, 36 gradi a Napoli. Umidita' elevata specie di notte con conseguente sensazione di afa in aumento. Il picco si avra' domenica, quando, secondo il bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute, saranno ben dieci le citta' da "bollino rosso", che indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi anche per le persone sane. Le citta' sono Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Trieste. Domani invece saranno cinque le citta' piu' a rischio, e cioe' Bolzano, Brescia, Milano, Perugia e Torino. Aumentano intanto i ricoveri all'ospedale dovuti al caldo torrido.
Alle "Molinette" di Torino la vera emergenza, secondo gli operatori del piu' grande ospedale del Piemonte, e' cominciata lunedi' e da allora si e' registrato un incremento del 10%. "La situazione non e' ancora paragonabile all'estate 2003 - spiega Corrado Moiraghi, primario di medicina d'urgenza del nosocomio torinese - quando il caldo comincio' a farsi sentire da fine aprile. I ricoveri adesso riguardano soprattutto persone anziane gia' affette da patologie, che peggiorano con l'aumento delle temperature".
Il fenomeno del gran caldo riguarda gran parte dell'Europa dove l'ondata di calore causata dall'Anticiclone nordafricano con il suo carico di aria calda sahariana che sta riportando le temperature sui livelli record dell'estate 2003
Gran sole sul resto d'Italia con temperature in costante aumento; 33/36 gradi diffusi al Nord, 37/38 gradi a Roma, Firenze, Bolzano, 36 gradi a Napoli. Umidita' elevata specie di notte con conseguente sensazione di afa in aumento. Il picco si avra' domenica, quando, secondo il bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute, saranno ben dieci le citta' da "bollino rosso", che indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi anche per le persone sane. Le citta' sono Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Trieste. Domani invece saranno cinque le citta' piu' a rischio, e cioe' Bolzano, Brescia, Milano, Perugia e Torino. Aumentano intanto i ricoveri all'ospedale dovuti al caldo torrido.
Alle "Molinette" di Torino la vera emergenza, secondo gli operatori del piu' grande ospedale del Piemonte, e' cominciata lunedi' e da allora si e' registrato un incremento del 10%. "La situazione non e' ancora paragonabile all'estate 2003 - spiega Corrado Moiraghi, primario di medicina d'urgenza del nosocomio torinese - quando il caldo comincio' a farsi sentire da fine aprile. I ricoveri adesso riguardano soprattutto persone anziane gia' affette da patologie, che peggiorano con l'aumento delle temperature".
Il fenomeno del gran caldo riguarda gran parte dell'Europa dove l'ondata di calore causata dall'Anticiclone nordafricano con il suo carico di aria calda sahariana che sta riportando le temperature sui livelli record dell'estate 2003
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Attualità