Chiusi questa mattina gli Scavi di Pompei a causa di un'assemblea dei sindacati Fp Cisl, Filp e Unsa che si è riunita alle 9.
Disagi molto gravi per turisti e tour operator non avvisati dell'improvviso cambio di programma. Ieri mattina sembravano scongiurate le due mattinate di chiusura degli Scavi. Momenti di tensione davanti i cancelli di tutti i siti archeologici vesuviani.
Assenti anche i cartelli di avviso alle biglietterie.
“Un danno incalcolabile – dichiara il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini - che rischia di vanificare quei risultati straordinari raggiunti nell'ultimo anno che hanno rilanciato l'immagine di Pompei nel mondo. Non è possibile organizzare assemblee a sorpresa per impedire che il sito resti aperto con personale in sostituzione, con il risultato di lasciare centinaia di turisti in fila sotto il sole. Chi fa così fa del male ai sindacati, ai diritti dei lavoratori e soprattutto fa de male al proprio paese”.