Grecia: rimpasto Tsipras, i ministri hanno giurato, lunedì riaprono banche (video)

ATENE - Giuramento nella tarda mattinata nel palazzo presidenziale ad Atene dei nuovi ministri del governo greco, fortemente voluti dal premier Alexis Tsipras per stabilizzare l'esecutivo. Il premier ha rimosso dal governo ministri e vice ministri ribelli che hanno votato contro il piano di riforme, concordato con i creditori in cambio dei nuovi aiuti. Il nuovo ministro del Lavoro e' l'ex titolare delle Riforme, George Katrougalos.

Alla Difesa, il Tsipras ha scelto come vice ministro Christoforos Vernardakis, mentre la parlamentare di Syriza, Olga Gerovassili, e' stata nominata portavoce del governo, al posto di Gavriel Sakellarides. Il premier ha sostituito anche il ministro dell'Energia, Panagiotis Lafazanis (rimpiazzato con Panos Skourletis, vicino a Tsipras) e il vice ministro delle Finanze, Nadia Valavanis, che si era dimessa.

"La questione del debito è di nuovo in agenda, si è pronti a discuterla ma è chiaro, come ha detto l'Eurosummit, che non ci sarà nessun 'haircut' del valore nominale, ma come fare non so ancora dirlo, sta ai Paesi della zona euro deciderlo, la Commissione non è un creditore": lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis.

Lunedì riaprono banche, ma tetto contanti - Intanto il governo greco ha varato un decreto che prevede la riapertura per lunedì 20 luglio delle banche. E' quanto informa la Bloomberg secondo cui resta in vigore il limite sul ritiro giornaliero di contanti per 60 euro. Intanto ad Atene i nuovi ministri e viceministri scelti dal premier greco Alexis Tsipras per il rimpasto con cui sono stati eliminati tutti gli esponenti dell'ala radicale di Syriza hanno prestato giuramento davanti al presidente della repubblica, Prokopis Pavlopoulos. In tre, tra i quali il nuovo viceministro delle Finanze Alexiadis Trifonas, hanno scelto la formula religiosa assistiti da un vescovo. Gli altri sette, a cominciare da Panos Skourletis, il nuovo ministro per la produzione e l'energia che ha preso il posto del dissidente Panagiotis Lafazanis, e da Olga Gerovasili, nuova portavoce al posto di Gabriel Sakellaridis e primo volto femminile nella compagine del governo, hanno optato per la formula civile.