Tabaccaia uccisa, si cerca arma del delitto

ASTI - E' rinchiuso nel carcere di Quarto d'Asti, in attesa della convalida dell'arresto, Pasqualino Folletto, che ieri ha confessato l'omicidio della tabaccaia astigiana Maria Luisa Fassi. L'uomo ha indicato ai carabinieri la zona, alla periferia di Asti, in cui si è disfatto dell'arma del delitto, un coltello con cui si è accanito sulla vittima. "Ho perso la testa", ha detto ai militari, dopo la confessione dell'omicidio al culmine di una rapina finita male. Le ricerche del coltello, fino ad ora senza esito, riprenderanno oggi.