“Trivelle, Emiliano difenda la Puglia, posta in gioco è troppo alta”

BARI - “Quando vedremo all’opera le trivelle al largo delle nostre coste, potremo dire di aver perso una delle battaglie più significative per la Puglia perché il centrosinistra non è riuscito a far sentire la sua voce con il governo Renzi. Non posso, quindi, che condividere la protesta anche per Margherita di Savoia, finita nel mirino dei colossi multinazionali a cui Renzi non riesce proprio a dire ‘no’”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Nino Marmo.

“Tutta la Regione - aggiunge - è minacciata dal pericolo delle prospezioni idrogeologiche per la ricerca di poche gocce di petrolio che giacciono nei nostri fondali. Abbiamo protestato, avviato una massiccia mobilitazione della comunità pugliese che non è servita a smuovere Renzi. Non soltanto saranno deturpate bellezze paesaggistiche straordinarie, ma sarà minata anche una parte importante della nostra economia fondata sul turismo. Tuttavia, la posta in palio è troppo alta per arrendersi: dobbiamo mettere il governo Renzi con le spalle al muro, costringendolo a fare dietrofront e a stipulare accordi bilaterali con i governi degli altri Stati dell'Adriatico per salvaguardare l'intero bacino. Peraltro, non sappiamo ancora se Emiliano si batterà per la nostra terra – conclude Marmo - Noi saremo con lui e lo sosterremo per far valere gli interessi della Puglia e il suo futuro”. /comunicato

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