1980-1985,quando Bari fu al centro del Terrorismo



di Nicola Zuccaro - Il primo fine settimana agostano si è rivelato particolarmente speciale per la Città di Bari perché segnato da 2 ricorrenze ; entrambe legate agli efferati atti terroristici che sconvolsero l'Italia dal 1969 al 1980. La prima riguarda la lettura con la quale il 1 agosto 1985, la Corte d'Assise d'appello di Bari assolse per insufficienza di prove Franco Freda, Giovanni Ventura, Mario Merlino e Pietro Valpreda, per essere stati i mandanti e gli esecutori del mortale attentato che venerdì 12 dicembre 1969 sconvolse Milano, presso la Sede della Banca dell'Agricoltura in Piazza Fontana. Il 2 agosto 1980 presso la Stazione di Bologna, 7 baresi persero la vita a seguito della devastante esplosione che deflagrò la sala d'aspetto dello scalo ferroviario. A 35 anni da quella terribile giornata, una lapide omaggiata, nella mattinata di domenica 2 agosto, conserva il ricordo di Sonia Burri, Francesco Cesare Diomede Fresa, Vito Diomede Fresa, Errica Frigerio, Patrizia Messineo, Giuseppe Patruno e di Silvana Serravalli.

Dal trentesimo della sentenza per la Strage di Piazza Fontana al trentacinquesimo della Strage di Bologna, il tempo è sufficientemente galantuomo per scrivere che alla Città di Bari spetta una posizione di primo piano, nella ricostruzione storica di quei terribili anni appartenenti alla meglio nota, televisivamente, Notte della Repubblica.