Bari, dal 27 al 30 agosto la Chiesa Italiana riunita per la 66° Settimana Liturgica Nazionale: si parlerà di liturgia, matrimonio e famiglia

di Luigi Laguaragnella Sono previsti nuovi arrivi a Bari e questa volta per un evento nazionale della Chiesa Italiana. Sta per aprirsi la settimana che condurrà alla 66° Settimana Liturgica Nazionale, dal 27 al 30 agosto. Numerosi volontari e operatori pastorali sono impegnati da tanti giorni per poter accogliere i numerosi iscritti (continuano ad arrivare prenotazioni) provenienti dalle comunità parrocchiali italiane per questo appuntamento nazionale, organizzato dal Centro Azione Liturgica (organo della Conferenza Episcopale Italiana), un servizio a disposizione delle chiese che si occupa della pastorale Liturgica. Tema della settimana è “Eucarestia, Matrimonio, Famiglia” e si colloca in un momento utile e di attualità per spunti di riflessione e approfondimento, soprattutto per la Chiesa Italiana dopo il Sinodo dei Vescovi su “Le sfide pastorali della famiglia” e in attesa del quinto Convegno ecclesiale nazionale che ospiterà Firenze a novembre. La settimana che si svolgerà a Bari sarà occasione per discutere sui temi in cui proprio la Chiesa è costantemente, messa al centro della critica su aspetti legati ai costumi e ai nuovi scenari che la società stanno facendo emergere soprattutto sul significato della famiglia. Insieme a sacerdoti e vescovi delle diocesi italiane si discuterà della centralità dell’Eucarestia e quindi del valore della domenica da riscoprire come tempo e luogo della comunità, della comunione e della famiglia. Proprio la celebrazione domenicale deve tornare ad essere la linfa che sostiene le famiglie che vivono in contesti nuovi per stili di vita e ritmi quotidiani in cui sembra complicato semplicemente lo “stare insieme”. Si discuterà nuovamente della Domenica e del valore del riposo, a volte fin troppo sacrificato, e quindi della gestione del tempo. Proprio il tempo ha portato a nuove scenari e dinamiche familiari. E’ necessario parlarne, partendo, però, dalla celebrazione eucaristica che deve tramutarsi in vita. In un periodo in cui si parla spesso di famiglia e sui suoi nuovi possibili significati, la Chiesa, in queste giornate, è chiamata a riscoprire e valorizzare i riti, spiegando i motivi di alcuni segni domenicali legati al matrimonio, affrontando alcuni nodi pastorali legati a dinamiche coniugali. La Settimana Liturgica, quindi, richiamerà tanti operatori pastorali, animatori liturgici e gruppi di giovani. Per questi ultimi, infatti, è organizzato un percorso di incontri parallelo: “Liturgia e giovani”, caratterizzati da tre wokshop sui gesti, le parole, i segni e i tempi della celebrazione eucaristica con incontri legati all’importanza della musica. Dopo l’inaugurazione della Settimana il giorno 27 al Teatro Petruzzelli con il presidente del Centro Azione Liturgica, Mons. Alceste Castella, vescovo di Casale Monferrato, il primo incontro sarà tenuto dai coniugi De Simone, docenti universitari esperti al Sinodo straordinario sulla Famiglia: sarà una panoramica della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo. Oltre agli interventi di alcuni responsabili dei Servizi Nazionali della pastorale giovanile, della famiglia e della liturgia sui “verbi cardine” dell’Ultima Cena, il 28 al teatro Petruzzelli don Giorgio Mazzanti, docente di sacramentaria alla Pontificia Università Urbaniana, discuterà sul tema: “Senza la Domenica non possiamo vivere. L’incontro nuziale e fecondo di Cristo con la Chiesa”; il 29, dopo la tavola rotonda su “Domenica, famiglia e riposo”, interverrà Mons. Bruno Forte, arcivescovo d Chieti-Vasto sul legame celebrazione eucaristica-festa nuziale; domenica 30 invece, spicca la presenza alla Settimana Liturgica di Enzo Bianchi: il celebre priore della comunità di Bose, presso la Basilica di San Nicola avrà una relazione sul tema: “L’eucarestia della famiglia nel giorno del Signore”. Questi sono alcuni degli appuntamenti previsti per queste giornate, che si alterneranno in basilica, al teatro Petruzzelli e nelle parrocchie Sacro Cuore, Santa Croce e San Giuseppe. Non mancheranno momenti di riflessioni, di celebrazione e d’animazione come, per esempio, il concerto-meditazione nella Basilica di San Nicola il 28 agosto della fondazione Frammenti di Luce con l’orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari; mentre all’esterno della chiesa dedicata la vescovo di Myra sabato 29 la Celebrazione Festa sarà animata dai giovani con la presenza di Mons. Nunzio Galantino, Segretario Nazionale CEI, negli ultimi giorni esposto all’opinione pubblica in seguito ad alcune considerazioni sui temi dell’accoglienza. Gli spunti che offrirà la Settimana Liturgica sono di estrema attualità e possono essere una risposta del mondo ecclesiale con un richiamo a non disperdere i valori tradizionali in un contesto che cambia, a volte, troppo velocemente. Bari accoglie per la terza volta la Settimana Liturgica Nazionale e per gli iscritti che lo richiederanno potranno essere ospitati dalle famiglie che hanno messo a disposizione la loro casa.