Berlusconi, primarie? Meglio accordi
"In troppe occasioni le primarie si sono rivelate uno strumento di consultazione popolare estremamente manipolabile e non in grado di esprimere il miglior candidato tra quelli in gara". Meglio quindi "accordi" tra forze politiche. Così il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi in una nota."In troppe occasioni le primarie si sono rivelate uno strumento di consultazione popolare estremamente manipolabile e non in grado di esprimere il miglior candidato tra quelli in gara".
Il presidente di Fi, Silvio Berlusconi, interviene in merito ad alcune indiscrezioni di stampa che gli attribuiscono l'intenzione di ricorrere alle primarie per la selezione dei candidati di centrodestra alle prossime elezioni amministrative.
"Ritengo quindi che - continua Berlusconi - per l'individuazione dei candidati per le prossime elezioni amministrative il centrodestra debba scegliere, come è sempre accaduto, attraverso gli accordi tra le forze politiche che lo compongono".
Altieri (Fi): "Salvini cosa ne pensa? Si autosmentisce come Toti?" - Berlusconi appartiene ad un'altra epoca per scegliere la democrazia partecipata e un partito fatto di eletti e non di nominati. Sarei curioso di sapere in forma chiara e definitiva cosa ne pensa Salvini, se rimane della propria idea o si autosmentisce come Toti. Il centro destra può riunirsi e rigenerarsi solo attraverso il confronto aperto con il proprio elettorato, fissando regole e programmi chiari, sicuramente e' finita l'epoca delle aggregazioni tarate su convenienze personali che cambiano ogni mezza giornata. Lo dichiara Nuccio Altieri deputato dei Conservatori e Riformisti.
Il presidente di Fi, Silvio Berlusconi, interviene in merito ad alcune indiscrezioni di stampa che gli attribuiscono l'intenzione di ricorrere alle primarie per la selezione dei candidati di centrodestra alle prossime elezioni amministrative.
"Ritengo quindi che - continua Berlusconi - per l'individuazione dei candidati per le prossime elezioni amministrative il centrodestra debba scegliere, come è sempre accaduto, attraverso gli accordi tra le forze politiche che lo compongono".
Altieri (Fi): "Salvini cosa ne pensa? Si autosmentisce come Toti?" - Berlusconi appartiene ad un'altra epoca per scegliere la democrazia partecipata e un partito fatto di eletti e non di nominati. Sarei curioso di sapere in forma chiara e definitiva cosa ne pensa Salvini, se rimane della propria idea o si autosmentisce come Toti. Il centro destra può riunirsi e rigenerarsi solo attraverso il confronto aperto con il proprio elettorato, fissando regole e programmi chiari, sicuramente e' finita l'epoca delle aggregazioni tarate su convenienze personali che cambiano ogni mezza giornata. Lo dichiara Nuccio Altieri deputato dei Conservatori e Riformisti.