Borse: Asia rimbalza, Europa nervosa (video)

Piazza Affari nervosa dopo l'avvio in grande spolvero di Wall Street dove il Dow Jones guadagna ora l'1,8%. Il Ftse Mib, dopo aver oscillato intorno alla parità, adesso è di nuovo sopra in deciso calo e perde lo 0,50%.

Andamento debole anche per le altre Borse europee con Parigi e Francoforte che perdono anche loro mezzo punto percentuale circa. A pesare su Piazza Affari è soprattutto Eni che perde l'1,52%. Deboli anche StM e Tod's, che cedono entrambe -1,4%.

Il rimbalzo registrato ieri in Europa e in America si trasferisce oggi, per questioni di fuso orario, alle Borse di Asia e Pacifico, peraltro già contrastate nella vigilia. Chiude in rialzo Tokyo (+3,2%), procede più cauta Shanghai (+1%), ancora aperta insieme a Hong Kong (-0,16%), ieri in rialzo. Ancora positive Taiwan (+0,52%), Seul (+2,57%) e Sidney (+0,69%), che già ieri avevano invertito la rotta. Futures positivi solo in America, in attesa di dati su mutui e ordini

Apertura in lieve rialzo oggi per la Borsa di Shanghai (+0,5%), che vira però subito in negativo e viaggia al momento a -1,07% (2.933,12 punti). In calo anche la piazza d'affari di Hong Kong, che dopo timidi segnali positivi perde l'1,3%. Fa ancora peggio la Borsa di Shenzhen, dove l'indice ChiNext è in calo del 4,3%. Ieri Shanghai ha ceduto il 7,63%, Shenzhen il 7%, con un forte declino del titolo di Bank of China che ha perso oltre otto punti percentuali.

Lo spread tra Btp e Bund è sostanzialmente stabile. Il differenziale tra il titolo italiano (che ha un rendimento dell'1,989%) e quello tedesco è a 126,7 punti, contro i 125 della chiusura di ieri.