ROMA - "Siamo molto soddisfatti dell'adesione alla procedura nazionale. La piattaforma ha funzionato perfettamente e i candidati hanno capito l'importanza di partecipare per la loro vita e per quella della scuola" - riferisce il ministro Giannini alla luce delle 71.643 domande di partecipazione alla procedura nazionale del Piano straordinario assunzioni previsto dalla "Buona scuola" di Renzi.
"Esprimo anche soddisfazione per la rapidità e l'efficienza con cui i nostri Uffici Scolastici Regionali tra la fine di luglio e la prima metà di agosto hanno assunto 29.000 docenti. Abbiamo già immesso in ruolo molti più insegnanti dello scorso anno e con un mese di anticipo. A metà settembre, con l'avvio delle lezioni, avremo coperto - sottolinea - le cattedre vacanti e daremo più continuità didattica ai nostri ragazzi", ha aggiunto il ministro dell'Istruzione. L'adesione al bando, aperto lo scorso 28 luglio, era possibile solo online con scadenza alle 14.00 del 14 agosto.
Congratulazioni del premier rivolte agli insegnanti "che vivono un'estate diversa perché grazie alla legge 107, c.d. buona scuola, possono superare dopo anni e anni la condizione di precariato". Ma primo campanello d'allarme viene lanciato dall'Anief, che avverte: "restano ad altissimo rischio le immissioni in ruolo degli amministrativi della scuola". "La prossima settimana renderemo pubbliche le modalità per evitare questa ennesima beffa, a fronte di quasi 30mila posti liberi e 40mila Ata che hanno tutti i requisiti per essere assunti. Come previsto dal diritto europeo, oltre che programmato e finanziato delle leggi del nostro Stato", fa sapere il presidente Anief, Marcello Pacifico.
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